Pagamento delle retribuzioni in contanti: chiarimenti sul regime sanzionatorio

L'Ispettorato Nazionale del Lavoro è intervenuto, dando ulteriori indicazioni al personale ispettivo, in merito al sistema sanzionatorio previsto in caso di violazione dell’obbligo di tracciabilità del pagamento delle retribuzioni.

La Legge di Bilancio 2018 ha stabilito che a far data dal 1° luglio 2018 i datori di lavoro o committenti debbano corrispondere ai lavoratori la retribuzione, nonché ogni anticipo di essa, attraverso strumenti di pagamento elettronico, individuati dalla norma stessa.

La violazione di tale precetto comporta la sanzione amministrativa pecuniaria consistente nel pagamento di una somma da 1.000 a 5.000 euro.

Ora l'Ispettorato interviene a fornire alcuni chiarimenti in merito all'effettiva applicazione della sanzione.

Contenuto riservato agli associati. Accedi

Non sei associato e ti servono informazioni?

Contattaci
Appuntamenti
21 Gen

Gestione del collocamento obbligatorio: focus sull'isola formativa

hh 10:00 - 11:30

3 Feb

Lavoro dipendente e welfare: le novità 2025 - Aspetti contributivi, fiscali e giuslavoristici

hh 10:00 - 13:00

Appalti privati: regole, criticità e proposte

Appalti privati: regole, criticità e proposte

Il punto sulle novità del DDL Lavoro

Il punto sulle novità del DDL Lavoro

La denuncia Uniemens 2024: regolarizzazioni, variazioni e compensazioni

La denuncia Uniemens 2024: regolarizzazioni, variazioni e compensazioni

Distacco transnazionale in UE: analisi di casi pratici

Distacco transnazionale in UE: analisi di casi pratici