Fondo perduto per investimenti in sostenibilità e transizione energetica

Bando camerale "Impresa sostenibile: Investimenti Linea Energia 2024". Contributo fino al 50% delle spese ammissibili. Domande a partire dalle 10:30 del 3 settembre 2024.

Il termometro dell’agevolato

Accessibilità

Rapporto costi/benefici

Rispetto delle tempistiche

Tasso di successo

Come leggere il termometro

Legenda:

    alto
    medio
    basso

Accessibilità: rileva la facilità di accesso al bando considerando le competenze necessarie e l’impegno richiesto per partecipare alla misura

Rapporto costi/benefici: indica il beneficio ottenibile in rapporto all’impegno richiesto per partecipare alla misura

Rispetto delle tempistiche: indica quanto la misura rispetti le scadenze e le tempistiche stabilite nel bando

Tasso di successo: rappresenta il rapporto tra domande presentate e domande accolte e finanziate

Sommario

Soggetti beneficiari

Possono partecipare le piccole o medie imprese che hanno la sede oggetto dell’intervento, per il quale si richiede il contributo, iscritta e attiva al Registro Imprese nella sezione territoriale della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi. Le aziende non devono risultare tra quelle che hanno percepito contributi a valere su uno dei bandi di UnionCamere Lombardia e di Regione Lombardia seguenti:

  • Efficienza energetica commercio e servizi edizione 2022;
  • Efficienza energetica settore ricettivo edizione 2022;
  • Efficienza energetica per imprese turistiche edizione 2022;
  • d. Investimenti per la ripresa edizione 2022.

Interventi e spese ammissibili

Sono considerati ammissibili i seguenti interventi e tipologie di spesa (al netto dell’I.V.A.):

a) acquisto, installazione e allacciamento alla rete di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili (compresi impianti di cogenerazione e trigenerazione) e di inverter collegati alla sede oggetto dell’intervento;
b) acquisto e installazione di sistemi di accumulo dell’energia;
c) acquisto e installazione di macchinari, impianti di produzione, attrezzature, macchine operatrici, componenti hardware, in sostituzione di quelle in uso;
d) acquisto e installazione di pompe di calore per la climatizzazione invernale e/o estiva degli ambienti, in sostituzione degli impianti in uso;
e) acquisto e installazione di sistemi di domotica per il risparmio energetico e di monitoraggio dei consumi energetici;
f) acquisto di software e di licenze d’uso software, anche di tipo cloud e saas, funzionali agli interventi presentati in domanda e specificati nella relazione tecnica;
g) eventuali costi di formazione strettamente connessi all’uso e alla gestione degli impianti, macchinari, attrezzature e software acquistati ed installati;
h) interventi di cosiddetto “relamping”, ovvero di acquisto e installazione di corpi illuminanti LED a basso consumo in sostituzione dell'illuminazione tradizionale (a fluorescenza, incandescenza o alogena, etc.);
i) costi per opere murarie, impiantistica e costi assimilati, solo se direttamente correlati e funzionali all’installazione dei beni oggetto di investimento di cui alle lettere precedenti, nel limite del 20% dei costi delle lettere da a) a h) tranne le lettere g) e f).
l) spese tecniche di consulenza (es relazioni tecniche, progettazione e direzione lavori) correlate alla realizzazione dell’intervento ed alla presentazione della domanda, nel limite del 20% dei costi di cui alle voci da a) ad i).

Tutte le tipologie di spese ammissibili devono essere indicate in una specifica relazione tecnica, che deve dettagliare gli interventi finalizzati a conseguire un effettivo efficientamento energetico del sistema produttivo rispetto alle condizioni pre-investimento e/o attestare la rispondenza alle previsioni del bando degli altri interventi.

Per la relazione tecnica l’impresa si dovrà avvalersi esclusivamente di uno o più soggetti tra EGE certificati e/o tecnici iscritti, al momento della presentazione della relazione, all’albo riferito ad uno degli ordini professionali sottoposti a vigilanza ministeriale ed espressamente indicati nel bando.

Agevolazione e regime di aiuto

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese considerate ammissibili, nel limite massimo di 40.000 €.

I progetti dovranno prevedere un investimento minimo di 10.000 .

Le fatture dovranno essere intestate al soggetto beneficiario del contributo, riportare la dicitura relativa al Bando e il codice CUP. Non saranno ammesse a rendicontazione fatture di importo imponibile complessivo inferiore a 300 €.

Le spese ammissibili potranno essere fatturate e quietanzate, a partire dalla data di approvazione del bando, ovvero dal 30 luglio 2024 e fino al 31 ottobre 2025. Farà fede la data di emissione della fattura e del relativo pagamento.

È ammesso il cumulo con misure di carattere generale (ad es. crediti d’imposta di carattere generale) fino a concorrenza del 100% del singolo costo, a condizione che siano rispettate le disposizioni e le norme sul cumulo degli aiuti riferite a tali misure. Non sono invece cumulabili altre misure di agevolazione specifiche, per i medesimi costi sostenuti e agevolati dal presente bando.

Presentazione e valutazione della domanda

Le richieste di contributo potranno essere presentate dalle ore 10:30 del giorno 3 settembre 2024 al giorno 12 novembre 2024; in caso di chiusura anticipata dello sportello telematico per esaurimento delle risorse sarà pubblicata un’apposita comunicazione sul sito internet istituzionale della Camera.

L’assegnazione dei contributi avverrà con procedura a sportello valutativo (in ordine cronologico di presentazione delle domande), con provvedimenti periodici da adottare entro 60 gg dalla data di arrivo delle domande di contributo. In caso di esaurimento anticipato delle risorse, il termine del procedimento di concessione sarà ampliato a 90 gg dalla chiusura dello sportello, relativamente a tutte le richieste pervenute e finanziabili non ancora ammesse o non ammesse nel momento di chiusura dello sportello.

Contatti

La invitiamo a richiedere online un appuntamento oppure a contattare l’Area Credito e Finanza, fin@assolombarda.it, tel. 02.58370704, per maggiori informazioni su questa notizia; un confronto sugli incentivi disponibili; un’assistenza nella stima delle esigenze di liquidità, nella costruzione di business plan e nel dialogo con i finanziatori.

Non sei associato e ti servono informazioni?

Contattaci

Azioni sul documento

Appuntamenti
9 Set

Esploriamo insieme Bancopass: dai dati di bilancio ai report di analisi in pochi click

hh 11:00 - 11:45

10 Set

Rischi catastrofali, imprese tra obbligatorietà e incertezze - programma in definizione

hh 11:30 - 12:30

9 Ott

Esploriamo insieme Bancopass: dalle analisi della Centrale Rischi al Check-up dell'Agevolato

hh 11:00 - 11:45

11 Nov

Esploriamo insieme Bancopass: il Check-up d'impresa

hh 11:00 - 11:45

4 Dic

Esploriamo insieme Bancopass: il Business Plan e il modello di presentazione aziendale

hh 11:00 - 11:45

Rendicontazione ESG: a che punto siamo?

Rendicontazione ESG: a che punto siamo?

Il nuovo “de minimis”: luci, ombre e gli impatti sul Fondo di Garanzia e sulle principali agevolazioni

Il nuovo “de minimis”: luci, ombre e gli impatti sul Fondo di Garanzia e sulle principali agevolazioni

Capitale di rischio: oltre il sentito dire

Capitale di rischio: oltre il sentito dire

Bando Ricerca&Innova

Bando Ricerca&Innova

Il valore di un’idea sta nel metterla in pratica
[Thomas Edison]
Risparmio

Se stai leggendo questa frase significa che non stai navigando da qualche minuto e questa modalità di risparmio energetico ti permette di consumare meno quando sei inattivo.

Alle volte per fare bene basta un piccolo gesto: perché anche il poco, giorno dopo giorno, diventerà molto.

Fare impresa sostenibile è il nostro impegno di responsabilità:
significa creare valore per le generazioni future, per gli stakeholder e per l’ambiente.

Assolombarda