Unione europea della salute: comunicazione della Commissione Europea

La Commissione europea ha adottato una comunicazione sull'Unione europea della salute nella quale illustra i progressi della politica sanitaria dell'UE raggiunti negli ultimi quattro anni, a beneficio dei cittadini dell'UE e del mondo.

La pandemia di COVID-19 ha evidenziato la necessità di un'Unione europea della salute per migliorare la resilienza, il benessere sociale, l'autonomia strategica e la stabilità geopolitica dell'Europa. Presentata nel novembre 2020, l'Unione della salute mira a preparare meglio gli Stati membri per future crisi sanitarie e a promuovere politiche sanitarie moderne e innovative e, anche grazie ai finanziamenti del programma EU4Health, i suoi obiettivi si sono trasformati in risultati tangibili.

Mentre nuove azioni sono in preparazione, la Commissione illustra i principali traguardi raggiunti: 

• Misure di sicurezza sanitaria per rispondere meglio alle crisi future, con strumenti più efficaci per prevenire e affrontare le minacce sanitarie, grazie a un quadro giuridico rafforzato e alla creazione dell'HERA (Autorità per la preparazione e la risposta alle emergenze sanitarie)
• Accesso equo e tempestivo ai medicinali per tutti i cittadini, con la proposta di riforma farmaceutica dell'UE che permetterà a 70 milioni di cittadini in più di accedere a nuovi medicinali, mantenendo la competitività del settore farmaceutico europeo
• Piano contro il cancro, sostenuto da un finanziamento di 4 miliardi di euro, che ha avviato una serie di azioni importanti per affrontare la malattia in tutte le sue fasi, dalla prevenzione, alla  diagnosi, fino al trattamento e all'assistenza post-malattia
• Digitalizzazione dell'assistenza sanitaria, che garantirà un'assistenza sanitaria migliore a tutti i cittadini grazie allo Spazio europeo dei dati sanitari 
• Azione globale per una migliore salute mentale, con azioni di ampio respiro per promuovere il benessere mentale, migliorare la prevenzione ed eliminare la stigmatizzazione associata a questa problematica
• Norme per rafforzare la sicurezza dei pazienti e garantire l'approvvigionamento di medicinali per donatori e riceventi di sostanze di origine umana (come sangue e cellule) e misure per prevenire interruzioni nell'approvvigionamento di medicinali e dispositivi medici critici
• Adozione di un approccio One Health per affrontare i principali rischi per la salute: approccio che considera in modo coordinato la salute umana, animale e ambientale

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