Il portale degli interpelli

Per il ribaltamento dei costi relativi a servizi di demolizione di una nave, in linea di principio, può trovare applicazione il regime di non imponibilità esclusivamente in relazione ai servizi acquistati presso terzi (subappaltatori) che siano specificamente diretti alla realizzazione di una determinata fase del progetto di demolizione della nave e sempreché ricorrano i presupposti richiesti per l'applicazione di detto regime (requisito della navigazione in alto mare). Diversamente, i servizi acquisiti presso terzi (subcontraenti) che si presentino come singole operazioni che devono essere coordinate con altre per giungere alla realizzazione di una fase dell'operazione di rimozione/demolizione, sono da assoggettare all’imposta secondo le regole ordinarie.

L'istante con esercizio fiscale non "solare" può esercitare l'opzione per il riallineamento nella dichiarazione relativa al bilancio in corso al 31 dicembre 2020, cioè quello relativo all'esercizio dal 1° ottobre 2020 al 30 settembre 2021, fermo restando che non è comunque possibile usufruire del regime in entrambi gli esercizi;  è possibile ottenere il riconoscimento fiscale solamente dei maggiori valori iscritti nel bilancio chiuso al 30 settembre 2020, relativi ai beni e attività risultanti dal bilancio stesso;  ai fini del perfezionamento dell'opzione non rileva l'omesso, insufficiente e/o tardivo versamento dell'imposta sostitutiva, pertanto sarà possibile ravvedere la violazione;  per i beni diversi da quelli previsti nell'art. 110, co. 8-ter, del Decreto Agosto (D.L. 14 agosto 2020, n. 104) non è possibile allungare il periodo d'ammortamento.

Le reti per le quali l'istante ha esercitato l'opzione per il riallineamento, qualificate contabilmente come attività immateriali a vita utile definita, non rientrano nel perimetro applicativo dell'estensione del periodo d'ammortamento fiscale, previsto dall'art. 110, comma 8-ter, del Decreto Agosto (D.L. 14 agosto 2020, n. 104).

Alle cessioni di ecotomografi ad ultrasuoni è possibile applicare il regime agevolato IVA di cui all'art. 124 del DL Rilancio, che prevede l'esenzione IVA per le operazioni effettuate fino al 31 dicembre 2020 e l'applicazione dell'aliquota del 5% per le operazioni effettuate a decorrere dal 1° gennaio 2021.

L'insieme di attività messe in atto in una fase transitoria e preliminare all'attività di bonifica possono fruire dell'aliquota IVA del 10%, qualora si inseriscano nell'ambito di un vero e proprio intervento di bonifica approvato dalle competenti autorità amministrative.

Per gli interventi riguardanti immobili posseduti da società, non utilizzati direttamente ma destinati alla locazione, è possibile fruire della detrazione.