Il portale degli interpelli

Il superbonus al 110%, di cui all'articolo 119 del DL 34/2020, può trovare applicazione per gli interventi effettuati su un immobile a destinazione non residenziale che, a seguito degli interventi, vede variare la propria destinazione d’uso a residenziale, purché nel provvedimento amministrativo che autorizza i lavori risulti chiaramente il cambio di destinazione d’uso del fabbricato in origine non abitativo.

Nel caso in cui i lavori determinino l’accorpamento di due distinti immobili in un unico edificio, è però necessario che il requisito del miglioramento di almeno due classi energetiche (oppure, ove non possibile, il conseguimento della classe energetica più alta), di cui al comma 3 dell’art. 119 del DL 34/2020, possa essere attestato con riguardo all’intero edificio risultante, al termine dei lavori, dall’accorpamento dei due immobili.

La cessione di una porzione di un terreno non edificabile (particella fondiaria di un maso chiuso), nella consistenza delimitata con apposito piano di frazionamento, non genera una plusvalenza, in quanto il medesimo è stato ricevuto per donazione e il donante, prima della donazione, è stato proprietario della stessa per un periodo superiore a cinque anni.

Nel caso in specie, è stato analizzata la normativa applicabile in tema di cessione di terreno non edificabile da parte di imprenditore agricolo:  tale cessione sconta l'imposta di registro nella misura del 15%.

Infine, la cessione di una porzione di terreno facente parte dell'azienda agricola non determina la decadenza dall'agevolazione fruita dell'esenzione dall'imposta di donazione per trasferimento familiare di quote sociali, a condizione che l'istante continui l'esercizio dell'attività imprenditoriale con il complesso aziendale che ha ricevuto per effetto della donazione.

La cessione di una porzione di terreno facente parte dell'azienda agricola non determina la decadenza dall'agevolazione fruita dell'esenzione dall'imposta di donazione per trasferimento familiare di quote sociali, a condizione che l'istante continui l'esercizio dell'attività imprenditoriale con il complesso aziendale che ha ricevuto per effetto della donazione.

La cessione di un terreno non edificabile (particella fondiaria di un maso chiuso) da parte di un imprenditore agricolo ad una persona fisica sconta l'imposta di registro proporzionale del 15%, ai sensi dell'art. 1 della Tariffa, Parte I, allegata al TUR.

Alle prestazioni di Terapia Assistita con gli Animali (TAA) erogate da personale sanitario qualificato può applicarsi l'esenzione IVA di cui all'art. 10, co. 1, n. 27-ter), del DPR n. 633/72, in quanto assimilabili ad una prestazione sanitaria. In particolare, la fatturazione in esenzione IVA è limitata alle sole prestazioni di TAA rese nei confronti di soggetti in condizione di disagio espressamente indicati dalla norma, purché muniti di prescrizione medica appositamente finalizzata alla tutela della loro salute.

I pensionati esteri, che trasferiscono la propria residenza fiscale in alcuni Comuni del Mezzogiorno o in uno dei Comuni con popolazione non superiore a 3.000 abitanti, rientranti nelle zone colpite dal sisma del 24 agosto 2016, del 26 e 30 ottobre 2016 e del 18 gennaio 2017, possono optare per l'assoggettamento dei redditi di qualunque categoria, prodotti all'estero, a un'imposta sostitutiva, con aliquota del 7%, da applicarsi per ciascuno dei periodi di validità dell'opzione, complessivamente 10 anni.

 Il soggetto potrà fruire del beneficio limitatamente ai redditi di fonte estera, in quanto quelli provenienti da fonte italiana devono essere assoggettati a tassazione ordinaria. Non è possibile beneficiare del credito d'imposta estero nel caso di tassazione concorrente del reddito su base convenzionale.