Il beneficio della anticipazione della rivalutazione dei beni d'impresa spetta a tutti i soggetti che hanno avuto l'esercizio "a cavallo" tra il 2019 e il 2020 indipendentemente dalla durata di quest'ultimo, e, evidentemente, anche nel caso in cui il contribuente, dopo la chiusura di tale esercizio, ha scelto di spostare la data di chiusura dell'esercizio sociale dal 30 giugno al 31 dicembre di ogni anno, a partire dall'esercizio in corso, che verrà chiuso il 31 dicembre 2020, ai sensi dell'articolo 110 del DL104/2020.