Il trasferimento della titolarità del Credito R&S è ammissibile unicamente nei casi in cui specifiche norme prevedono, al verificarsi dell'operazione, una confusione di diritti e obblighi dei diversi soggetti giuridici interessati: ad esempio, nei casi di fusione, successione per decesso dell'imprenditore individuale, scissione.
Ciò, però, non esclude a priori che l'eventuale trasferimento dei crediti d'imposta possa avvenire attraverso una o più delle suddette operazioni che potrebbero integrare i presupposti di una fattispecie abusiva, pur in presenza del formale rispetto delle norme applicate.