Il portale degli interpelli

Le prestazioni effettuate dal consorzio nei confronti della Fondazione che gestisce case di riposo possano rientrare nel campo di applicazione dell'articolo 10, comma 2, a condizione che i corrispettivi dovuti dalla Fondazione al consorzio non superino i costi imputabili alle prestazioni stesse.

Una persona non residente che acquista un'abitazione in Italia può fruire del Superbonus per gli interventi effettuati sull'immobile, in quanto titolare del relativo reddito fondiario. Tuttavia, non avendo un'imposta lorda su cui operare la detrazione, è necessario utilizzare una delle modalità alternative di fruizione (sconto in fattura o cessione del credito).

In relazione all'agevolazione Superbonus, qualora il tecnico abilitato attesti che la rimozione (o demolizione) degli elementi decorativi della facciata isolante nonché il successivo riposizionamento degli stessi sono interventi correlati ai lavori di coibentazione della facciata, le relative spese possono essere ammesse alla detrazione nei limiti complessivi stabiliti dalla norma.

La scissione parziale proporzionale a favore di una NEWCO, con successivo acquisto di azioni proprie da parte della stessa, costituisce una fattispecie di abuso del diritto, perché priva di sostanza economica. Inoltre, nel caso di specie, non si sarebbe potuto fruire della rivalutazione delle partecipazioni della NEWCO in corrispondenza con il recesso tipico dei soci di minoranza.

Per gli interventi di demolizione e ricostruzione iniziati prima dell'entrata in vigore del DL 34/2020 (19 maggio 2020) è possibile fruire del Superbonus solo con riferimento alle spese sostenute nel 2020 e nel 2021. 

Se gli interventi di riduzione del rischio sismico sono effettuati su "parti comuni" di due distinte unità immobiliari C/2 detenute in comodato e appartenenti ad un unico proprietario non è possibile beneficiare del Superbonus, ma solo del Sismabonus.