Per i compensi corrisposti dopo la cessazione della Partita IVA, in seguito alla morte del professionista, in cui vi è inerzia da parte degli eredi, il curatore dovrà regolarizzare l'operazione mediante autofattura elettronica mediante SdI, potendo indicare la PI del cedente/prestatore cessata, purché non sia cessata da più di 5 anni. Oltre all'autofattura sarà necessario versare contestualmente l'IVA relativa al compenso pagato, di conseguenza agli eredi andrà corrisposto il compenso al netto dell'imposta.