Il portale degli interpelli

I lavoratori dipendenti distaccati all'estero (Cina) che hanno svolto l'attività lavorativa in smart working dall'Italia nel 2020 sono soggetti ai criteri di tassazione ordinari, in quanto una disciplina derogatoria in tal senso tramite accordi amichevoli è stata prevista solo per Austria (solo per i frontalieri), Francia e Svizzera. Inoltre, se i dipendenti si considerano residenti in Italia nel 2020 non sarà possibile applicare la disciplina delle retribuzioni convenzionali.

I corrispettivi erogati da enti organizzatori di corsi di formazione (Ordini Professionali Territoriali) a singoli relatori persone fisiche liberi professionisti per le attività formative svolte Le prestazioni formative rese da singoli relatori agli enti organizzatori del corso di formazione sono assoggettate ad IVA in misura ordinaria

Le prestazioni di noleggio/locazione non finanziaria, assistenza tecnica e manutenzione di autobus interpista, di piattaforme di carico/scarico e di macchinari e tecnologie per il movimento terra nel settore aeroportuale effettuate nei confronti delle società di gestione degli aeroporti e/o di handling sono riconducibili all'art. 9, co. 1, n. 6), del DPR 633/72, trattandosi di operazioni svolte all'interno di un'area aeroportuale ben determinata. Pertanto, le prestazioni di servizi sono non imponibili ai fini IVA, a condizione che non vi siano cessioni di beni.

L'intervento di installazione e posa in opera di una piattaforma elevatrice in favore dei soggetti con ridotta capacità motoria può essere inquadrato come intervento trainato ai fini del Superbonus, pertanto agevolabile. Inoltre, è ammesso optare per lo sconto in fattura o la cessione del credito.

Il soggetto portatore di handicap che acquista un'auto da utilizzare promiscuamente anche per lo svolgimento della propria attività professionale può fruire dell'aliquota IVA agevolata del 4% e potrà richiedere l'emissione della fattura con indicazione della propria PI, in modo da poter fruire anche della detrazione IVA sull'acquisto del bene.

Per gli interventi di efficientamento energetico in un condominio di volume inferiore all'edificio, l'istante per i lavori dovrà valutare il rispetto del 25% minimo della superficie disperdente lorda interessato dall'intervento, richiesto per usufruire del Superbonus, considerando l'edificio nella sua interezza.