Il portale degli interpelli

L'eccedenza d'imposta da cedere infragruppo, prima della presentazione del Modello CNM da parte della società incorporante nell'ambito di una fusione da compiere dopo il periodo d'imposta 2020, può essere effettuata. In particolare, la cessione produce effetto tra le parti AH e AV, in ragione del consenso, e l'indicazione della stessa in dichiarazione rappresenta esclusivamente modalità di esternazione da parte di PIH della volontà delle parti già validamente espressa, in quanto si ritiene presente il requisito del controllo enucleato dall'articolo 43-ter del DPR n. 602/1973.

Le prestazioni di “supporto amministrativo” alle attività di somministrazione dei vaccini anti COVID-19, consistenti nell’accettazione, nella registrazione dei dati su supporto gestionale, nella stampa delle etichette e nel rilascio dei certificati vaccinali, costituiscono servizi strettamente connessi a tali vaccini e sono, pertanto, esenti ai fini IVA con diritto alla detrazione dell’imposta ai sensi dell’art. 19 del DPR 633/72.

Stante l’ampia formulazione dell’articolo 14 della L. 342/2000 e dell’articolo del DM 162/2001, il riallineamento è possibile in tutti i casi in cui i valori iscritti in bilancio risultino superiori ai corrispondenti costi fiscalmente riconosciuti alla data di chiusura dell’esercizio di riferimento (in tal senso anche le circolari 18/2016 e 14/2017).

Pertanto, non è ostativa la circostanza che: il costo storico degli avviamenti abbia già trovato, in passato, riconoscimento fiscale (per effetto di precedenti discipline di riallineamento/affrancamento);  tale valore abbia già concorso, medio tempore, alla formazione del reddito e del valore della produzione attraverso il ciclo di ammortamento fiscale gestito extra contabilmente.

Per i soggetti IAS adopter, sono riallineabili anche le divergenze relative all’avviamento e ai marchi che si siano generate per effetto della deduzione in via extracontabile delle quote di ammortamento, così come previsto, ai fini IRES, dall’articolo 103, comma 2-bis del TUIR e, ai fini IRAP, dall’articolo 5 del DLgs. n. 446/97 (in tal senso anche la circolare n. 18/2006).

L’avviamento negativo imputato a Conto economico in sede di acquisizione di ramo di azienda, anche detto provento da “buon affare”, assume rilevanza fiscale ai fini IRES.

La società che aderisce al regime di adempimento collaborativo può distribuire i dividendi alla propria controllante non residente (Svizzera) senza applicare la ritenuta di cui all'art. 27 del DPR n. 600/1973, purché successivamente non venga meno la condizione di controllo di almeno il 25% del capitale della società figlia da parte della madre.