Il portale degli interpelli

La cessione di beni costituenti rimanenze di magazzino esistenti in Italia (beni non saranno ceduti con trasporto all'estero), nell'ambito di una cessione d'azienda che avverrà all'estero con un soggetto Extra-UE, sono da considerarsi territorialmente rilevanti in Italia come autonoma cessione di beni.

La cessione di apparecchiature sanitarie da installare in locali da ristrutturare è soggetta ad aliquota IVA del 10%, ai sensi del n. 127-terdecies, Tabella A, Parte III, del DPR n. 633/72, purché tali beni siano incorporati strutturalmente e funzionalmente negli edifici e l'installazione richieda l'esecuzione sull'immobile di lavori edili qualificabili come interventi di restauro e di risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, ristrutturazione urbanistica.

Nel caso di specie, il rapporto di controllo con la nuova società si è istituito il 13 febbraio 2020, ne consegue che il vincolo finanziario si considera instaurato nel 2020, in quanto effettuato in data precedente al 1° luglio dell'anno.  Il mancato esercizio tempestivo dell'opzione per l'accesso di un nuovo soggetto al gruppo IVA (entro 90 gg dal 1° luglio 2020) determina la cessazione del gruppo IVA a partire dall'anno successivo, salvo sanatoria della dimenticanza con remissione in bonis. La comunicazione di inclusione del nuovo soggetto nel gruppo IVA inviata in data 11 gennaio 2021, ossia entro il termine di presentazione della dichiarazione IVA annuale (30 aprile 2021), - sebbene scartata per un blocco di sistema - può essere considerata un tentativo di remissio in bonis che legittima il proseguimento del gruppo IVA dal 2021, salvo l'obbligo di versare la sanzione di 250 euro.

L'acquisto di una nuova abitazione può beneficiare delle agevolazioni prima casa se viene alienata la propria quota nella casa pre-posseduta, al fine di non incorrere nella decadenza dell'agevolazione per il secondo acquisto. Nel caso in cui l'istante non intenda o non possa assolvere l'obbligo di alienazione dell'immobile preposseduto entro il termine previsto dalla norma, sono applicabili le procedure indicate nelle Ris. nn. 105/E del 2011 e 112/E del 2012, comunicando la circostanza all'Agenzia delle Entrate per evitare l'applicazione della sanzione o corrisponderla in misura ridotta.

La cessione del sangue dei propri animali da allevamento da parte di un imprenditore agricolo professionale per fini farmaceutici non rientra tra le attività agricole di cui all'art. 32 del TUIR, in quanto il prodotto non rientra nell'elenco tassativo presente nel Decreto Ministeriale del 13 febbraio 2015.

La piattaforma che permette di avviare gratuitamente campagne e petizioni online per la raccolta fondi, con riferimento ai contributi e donazioni erogate dagli utenti, gli emolumenti relativi al "programma di sottoscrizione" sono mere movimentazioni di denaro che, come tali, sono escluse da IVA ai sensi dell'art. 2, co. 3, lett. a), del DPR 633/72. Diversamente, invece, sarebbe il caso in cui le elargizioni alla piattaforma, oltre a fornire al soggetto che le eroga la qualifica di "sottoscrittore", gli riconoscano il diritto ad usufruire di specifiche prestazioni, come sembra profilarsi per le somme raccolte mediante le "promoted petition".