Il portale degli interpelli

In seguito alla fusione per incorporazione tra società appartenenti al gruppo IVA: 1) il "trasferimento" dei beni immobili "funzionali" all'attività bancaria - conseguente alla fusione e il venir meno del rapporto di locazione - non assume rilevanza ai fini IVA; 2) La prosecuzione della separazione delle attività ai fini IVA può continuare oppure può essere modificata gestendo cumulativamente l'attività di locazione e l'attività di compravendita di beni immobili; 3) In caso di revoca della separazione delle attività non è configurabile un passaggio interno di beni, pertanto è irrilevante agli effetti dell'IVA; 4) La società istante dovrà rettificare la detrazione dell'imposta originariamente operata dall'incorporata in relazione agli immobili di cui alle ipotesi sub 1) e sub 3). 5) Per gli immobili "funzionali" che prima della fusione erano locati all'incorporata l'eventuale procedimento di rettifica della detrazione debba essere definito mediante la corresponsione in un'unica soluzione delle quote residue.

I servizi forniti tramite piattaforma informatica per la realizzazione di operazioni bancarie e finanziarie ("Operazioni di prestito e finanziamento", "Operazioni di raccolta", "Operazioni di pagamento e concessione di garanzie", "Operazioni di incasso effetti, documenti" , "Gestione crediti", "Operazioni estero", "Operazioni relative a titoli, escluse la custodia ed amministrazione", "Operazioni relative al servizio deleghe imposte") sono esenti ai fini IVA. Altri servizi, invece, non possono fruire di tale esenzione IVA ("Operazioni di assicurazione", messaggi SWIFT).

Il riaddebito forfettario a titolo di rimborso spese di servizi di frazionamento del mappale catastale dell'area edificabile, di accatastamento del fabbricato oggetto di compravendita e di allacciamento alle reti di fornitura delle utenze relative all'acquisizione di un'unità immobiliare è un'operazione accessoria alla principale; pertanto segue il medesimo trattamento IVA applicabile alla vendita degli appartementi e delle pertinenze (box e cantina) del 10% (o 4%). Il rimborso collegato alla redazione del regolamento di condominio, invece, deve assumere autonoma rilevanza ai fini IVA, pertanto va assoggettato ad aliquota ordinaria.

In seguito ad un'operazione di fusione, le attività acquisite dall'incorporante beneficiaria che risultano separate ai fini IVA deve essere obbligatoriamente mantenuto e proseguito sino alla scadenza naturale dell'opzione. Inoltre, i servizi simili all'Attività di Processing prestati dall'incorporante nell'ambito dell'unica attività svolta ai fini IVA ante fusione confluiscano, post fusione, nella contabilità IVA separata dell'incorporata.

Negli appalti da realizzare per la costruzione di linee ferroviarie ed opere connesse sono soggetti ad IVA agevolata del 10% alle spese per l'armamento ferroviario, la trazione elettrica ferroviaria, l'impianto di sicurezza e segnalamento ferroviario e alle spese di progettazione, a condizione che siano rese in dipendenza di un unico contratto d'appalto avente ad oggetto la complessiva realizzazione dell'opera.

Risposta superata dall'interpello n. 360 del 23 giugno 2023. 

L'atto di trasferimento formato all'estero non è soggetto a registrazione ai fini dell'imposta di registro, dal momento che non è esistente in Italia alcun complesso aziendale. Tuttavia, nel momento in cui si verifica il caso d'uso ai sensi e per gli effetti dell'art. 6 del TUR, l'atto andrà registrato con applicazione dell'imposta nella misura fissa di 200 €.