Il portale degli interpelli

Per l'investimento effettuato con un contratto sottoscritto nel 2019 (prima del 15 novembre), con contestuale versamento dell'acconto del 20%, e consegna dei beni nel 2021, ma dopo il 30 giugno 2021, non è possibile applicare il credito d'imposta della LdB 2020, in quanto la consegna è avvenuta oltre il termine del 30 giugno 2021. L'agevolazione applicabile risulta, dunque, il credito d'imposta della LdB 2021.

Con riferimento agli immobili detenuti da una società immobiliare viene chiarito che: 1) per l'importo da riallineare, nell'ipotesi in cui i principi IAS/IFRS non prevedano lo scorporo dell'area sottostante al fabbricato, il valore fiscale di un determinato asset va uniformato al maggiore valore contabile dello stesso asset; 2) per i beni immobili, con il termine singolo bene si può fare riferimento agli elementi indicati nel libro cespiti; 3) la società può procedere al riallineamento sia dei valori relativi al costo storico fiscale dei beni che di quelli relativi ai corrispondenti fondi ammortamento; 4) si può esercitare l'opzione del riallineamento del valore fiscale anche con riferimento ad uno solo dei due elementi di cui si compone l'immobile (fabbricato o terreno); 5) nell'ipotesi in cui il disallineamento IRAP sia di importo superiore sul singolo bene rispetto a quello IRES e il riallineamento sia effettuato anche ai fini IRAP su facoltà del contribuente, si ritiene sufficiente apporre il vincolo in sospensione d'imposta soltanto per un ammontare di riserve pari all'importo oggetto di Riallineamento ai fini IRES, al netto della relativa quota di imposta sostitutiva, corrispondente al disallineamento IRES; 6) l'opzione per il riallineamento ha ad oggetto l'intera divergenza esistente sul bene tra valore fiscale e valore contabile presente nel bilancio alla data con riferimento alla quale il Riallineamento è eseguito.

Il valore fiscalmente riconosciuto del marchio, comprensivo della rivalutazione legittimamente operata, rimane immutato a seguito della transizione ai principi contabili internazionali e può essere dedotto in via extracontabile secondo le regole ordinarie. In sede di transizione agli IAS, considerata l'eliminazione della riserva di rivalutazione, la società ha l'obbligo di ricostituire il vincolo di sospensione su un'altra riserva, anche di capitale, esistente in bilancio.

I fondi disciplinati dalla normativa francese del caso di specie possono essere ricondotti tra i fondi comuni di investimento di cui all'art. 10, co. 1, n. 1), del DPR n. 633/72.

I servizi di consulenza in esecuzione di "Advisory Agreement" erogati a favore di fondi francesi equiparabili agli OICVM, se fossero territorialmente rilevanti in Italia, sarebbero riconducibili nell'ambito dell'esenzione IVA, con la conseguente limitazione del diritto alla detrazione IVA assolta sugli acquisti.

La costituzione di un "fondo speciale" disciplinato da un contratto di affidamento fiduciario avente come beneficiaria esclusiva la figlia affetta da disabilità grave, avvalendosi delle agevolazioni della Legge "Dopo di Noi", può fruire dell'esenzione dall'imposta sulle successioni e donazioni, anche quando tale destinazione sia effettuata con un atto mortis causa mediante il quale l'Istante e il coniuge, in sede di successione, dispongano a favore del predetto fondo speciale.

Per le procedure aperte prima del 26 maggio 2021 ante DL 73/2021, il presupposto per l’emissione della nota di variazione IVA si realizza quando la pretesa creditoria rimane insoddisfatta, tuttavia tale presupposto non è integrato nel caso di intervenuta prescrizione del credito, che ha precluso l’ammissione al passivo del creditore. Infatti, la prescrizione non può essere annoverata tra le cause "simili" che consentono di operare la variazione in diminuzione, in considerazione dell'ingiustificata inerzia del creditore.