Il portale degli interpelli

Il docente ricercatore che intende trasferirsi in Italia da uno Stato UE (Spagna), che ha svolto all'estero attività di ricerca e docenza avvalendosi dell'aspettativa non retribuita presso l'Università italiana e già fruitore in passato del regime agevolativo (periodo 2016-2019), può accedere all'agevolazione.

Le erogazioni liberali effettuate verso Comuni e Ospedali della Città Metropolitana di riferimento dalla società istante sono agevolabili, pertanto sono deducibili ai fini del reddito d'impresa. La cessione gratuita non determina plusvalenze o ricavi tassabili e sono interamente deducibili ai fini IRAP.

L'Agenzia delle Entrate fornisce alcuni chiarimenti sulla detrazione del 30% introdotta dall'art. 66 del DL 18/2020 per le erogazioni liberali in denaro effettuate nei confronti di enti pubblici durante l'emergenza covid 19. In aprticolare viene precisato che il donante pò accedere al beneficio fiscale anche nel caso in cui il donatariuo non abbia attivato un conto corrente dedicato.

Ai fini del Quadro temporaneo per gli Aiuti di Stato, il credito d'imposta per i canoni di locazione riconosciuto durante l'emergenza covid 19 è soggetto al limite di 800.000 euro se ricevuto dal 19 marzo 2020 al 27 gennaio 2021 e al limite di 1.800.000 euro se ricevuto dal 28 gennaio 2021 al 30 giugno 2022. L'aiuto non può beneficiare dell’innalzamento del massimale a 2.300.000 euro.

Tutte le volte in cui il periodo agevolato è di durata inferiore o superiore a quella standard di dodici mesi, i parametri rilevanti per il meccanismo di calcolo del credito d’imposta R&S (L. 160/2019, art. 1, c. 198 e seguenti) devono essere ragguagliati alla durata effettiva del periodo agevolato.

Pertanto, se il periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2019 ha una durata di quattro mesi (1° gennaio 2020-30 aprile 2020), la società può beneficiare dell’agevolazione anche nel successivo periodo d’imposta 1° maggio 2020-30 aprile 2021, effettuando gli opportuni ragguagli in base alla durata effettiva del periodo agevolato.

Le società veicolo si considerano “vitali”, in quanto svolgono le funzioni strumentali alla realizzazione di un’operazione di MLBO.
Risulta pertanto non applicabile la parte della norma di cui all'art. 172, c. 7, del TUIR che dispone il rispetto del c.d. test di vitalità economica.

Una SPAC (un veicolo di investimento contenente esclusivamente cassa e costituito specificatamente per raccogliere capitale) può considerarsi "vitale", pur non avendo generato ricavi, se gestisce e porta a termine le attività necessarie per concludere con successo la fusione con la società target.  Pertanto si può disapplicare il disposto dell'art. 172, c. 7, del TUIR che limita il riporto delle perdite fiscali.