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La banca dati delle risposte pubblicate dall’Agenzia delle Entrate
L'Agenzia delle Entrate analizza il caso di un conferimento in denaro che proviene da un soggetto estero non appartenente alla “white list” (DM 3.8.2017, art. 10, c. 4). Poichè il conferimento non ha generato una duplicazione del beneficio ACE,è possibile disapplicare la disciplina antielusiva.
L'Agenzia, analizzando il caso di una scissione parziale in due beneficiarie di nuova costituzione con scambio di partecipazioni mediante conferimento, precisa quali sono le condizioni necessarie per considerare l'operazione non abusiva.
L'Agenzia delle Entrate, con riferimento a un caso di fusione per incorporazione, interviene sulla possibilità di disapplicare le disposizioni contenute nell'art. 172, c. 7, del Tuir, che vieta il riporto delle perdite fiscali in sede di fusione societaria se non viene superato il c.d. "test del patrimonio netto".
L'Agenzia, esaminando un'operazione di fusione in presenza di consolidato, ammette la possibilità di disapplicare le disposizioni contenute nell'art. 172, c. 7, del TUIR che vieta la compensazione intersoggettiva delle perdite fiscali.
L'Agenzia delle Entrate ammette la possibilità di disapplicare le disposizioni sulla compensazione intersoggettiva delle perdite fiscali (art. 172, c. 7, TUIR) con riferimento a un'operazione di fusione di tre società appartenenti al medesimo gruppo che possiedono perdite fiscali superiori all’ammontare di ciascun patrimonio netto contabile di riferimento.
Le perdite fiscali pregresse della società scissa possono essere riportate, senza limiti, dalla società beneficiaria appositamente costituita ai fini dell'operazione straordinaria, sulla base del patrimonio contabile della scissa che le è stato attribuito.