In caso di sequestro di immobili per motivi antimafia, l’amministratore giudiziario è tenuto ad adempiere gli obblighi di fatturazione, registrazione, liquidazione e presentazione delle comunicazioni delle liquidazioni periodiche, dichiarazione Iva annuale e versamento dell’imposta.
Qualora il sequestro riguardi solo quota parte dei beni intestati alla società destinataria del provvedimento preventivo, l’amministratore giudiziario sarà gravato esclusivamente degli adempimenti fiscali afferenti tale quota, restando a carico dell’amministratore societario ogni altro onere fiscale afferente la parte residuale.