I proventi derivanti da una polizza assicurativa unit linked, sottoscritta da un soggetto residente con un intermediario estero, sono qualificabili come redditi di capitale, poiché “compresi nei capitali corrisposti in dipendenza dei contratti di assicurazione sulla vita e di capitalizzazione” (Tuir, art. 44, c. 1, lett. g-quater).
Pertanto, le somme percepite tramite un intermediario residente scontano l'’imposta sostitutiva del 26% (Tuir, art. 26 ter, c. 1, DPR 600/73). Invece, in caso di percezione diretta da un soggetto non residente, il contribuente è tenuto ad assoggettare a tassazione i proventi tramite la compilazione del quadro RM nel modello Redditi (Tuir, art. 18).
Inoltre, le somme devono essere indicate nel quadro RW, per assolvere gli obblighi di monitoraggio e per il pagamento dell’IVAFE, trattandosi di un’attività estera di natura finanziaria attraverso la quale possono essere conseguiti redditi di fonte estera imponibili in Italia.