Garanzia Giovani e i 124 milioni per il self-employment

Il fondo destinato da Garanzia Giovani all'autoimpiego ad oggi è molto sotto-utilizzato: ecco perché richiedere la misura conviene.

Garanzia Giovani è il programma di matrice europea pensato per supportare i giovani al di fuori di percorsi di studio e senza lavoro,  

Ad oggi, il progetto conta più di un milione di iscritti, di cui quelli che hanno già ottenuto le agevolazioni sono 300.000. I giovani vincitori possono scegliere tra diverse opportunità: corsi di formazione, stage, supporto per esperienze all'estero, esperienze di servizio civile, e così via. Tra queste opportunità, quella rappresentata dal supporto formativo specifico per attività imprenditoriali (autoimpiego) è forse ad oggi la meno utilizzata. Stando ai dati di fine 2015, infatti, solamente 459 giovani hanno usufruito in tutta Italia di questa misura, nella maggior parte dei casi in Friuli (159), in Toscana (87), in Sardegna (86) e in Molise (77). 

Peraltro, da Gennaio 2016 è partita un'iniezione di fondi su questo filone, denominato “SELFIEmployment”, con una dotazione finanziaria di 124 milioni di euro. Invitalia si è occupata di mettere a punto i dispositivi attuativi (destinatari, requisiti formali di accesso, attività finanziabili, agevolazioni concedibili, tutoraggio, ecc). Online è possibile trovare una serie di Frequently Asqued Questions molto dettagliate che rispondono a ogni dubbio degli aspiranti beneficiari.

I giovani iscritti a Garanzia Giovani, che abbiano usufruito di un percorso di accompagnamento all'avvio di un'impresa, potranno presentare domanda di finanziamento al Fondo e otterranno prestiti a tasso zero (da 5mila a 50mila euro) senza garanzie personali e con un piano di ammortamento fino a 7 anni. L'accesso a tali agevolazioni è totalmente digitale e la misura è “a sportello”, cioè aperta fino a esaurimento delle risorse disponibili.

I business plan inviati vengono valutati sui seguenti aspetti:

  • Ammissibilità del progetto, che verifica il possesso dei requisiti formali e la regolarità della documentazione inviata
  • Valutazione della sostenibilità economico-finanziaria e della coerenza interna del progetto.


I tempi di erogazione delle agevolazioni previsti sono pari a 30 giorni dalla presentazione del progetto.

Una buona opportunità, quindi, da cogliere al volo. Per maggiori informazioni visitare il link ufficiale della misurahttp://www.garanziagiovani.gov.it/selfiemployment/Pagine/Selfie-employment.aspx

 

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