La “variante Delta” è ormai dominante in tutti i Paesi europei si assiste ad aumento dei contagi: le vaccinazioni proseguono a ritmo costante si confermano come la risposta a questa problematica. L’impegno delle aziende e dei lavoratori deve essere confermato, nel rispetto del protocollo condiviso (leggi la news) e portando avanti le misure già note:
- igiene personale;
- distanziamento;
- evitare assembramenti;
- uso delle mascherine nei luoghi di lavoro, secondo quanto previsto.
L'indicazione è sempre quella di mantenere alta l'attenzione soprattutto durante l'estate per evitare di dover chiudere le attività in autunno.
Vaccinazioni e medico competente
Il medico competente può avere un ruolo utile nel sensibilizzare i lavoratori sui vantaggi della vaccinazione, in relazione al loro stato di salute. Secondo il Garante della Privacy (leggi la pronuncia sul tema), “non è consentito al datore di lavoro raccogliere direttamente dai dipendenti, dal medico compente, o da altri professionisti sanitari o strutture sanitarie, informazioni relative all’intenzione del lavoratore di aderire alla campagna vaccinale o alla avvenuta somministrazione (o meno) del vaccino e ad altri dati relativi alle sue condizioni di salute”.
Spostamenti all’estero
L'Unità di Crisi della Farnesina ha ricordato che effettuare in questo momento spostamenti all'estero può comportare un rischio di carattere sanitario e che serve cautela.
E’ opportuno, quindi, documentarsi prima di intraprendere un viaggio all'estero, attraverso i siti ufficiali:
Assolombarda aggiornerà le imprese sulla proroga dello stato di emergenza e sulle novità che il Governo approverà in materia di Green Pass, per spostamenti ed accesso a luoghi chiusi.