INAIL ha pubblicato il nuovo report regionale con i dati del 2021. Queste informazioni sono utili a datori di lavoro e RSPP per meglio impostare le misure di prevenzione e protezione.
I dati degli infortuni
Le denunce riferite a infortuni accaduti nel 2021 sono state 105.818 (-11,90% rispetto al 2019, -8,00% rispetto al 2020). I casi con esito mortale sono stati 193 (3 casi in più rispetto al 2019, 139 in meno rispetto al 2020).
Con riferimento alla modalità di accadimento, sono stati denunciati 140 infortuni con esito mortale in occasione di lavoro (9 in più rispetto al 2019, 157 in meno rispetto al 2020) e 53 in itinere (6 casi in meno rispetto al 2019, 18 in più rispetto al 2020).
Malattia professionali
Le denunce di malattia professionale protocollate nel 2021 sono state 2.850, in diminuzione rispetto al 2019 (-31,04%), in aumento rispetto al 2020 (+15,52%). Le malattie del sistema osteomuscolare e del tessuto connettivo rappresentano il 59,72% del totale.
Focus su gestione "Industria e Servizi"
In questa gestione, gli infortuni denunciati sono stati 90.534 (-13,83% rispetto al 2020); di questi, quelli "in occasione di lavoro senza mezzo di trasporto sono stati 72.192 (-20,12%).
I casi mortali sono stati 171 (furono 313 nel 2020); di questi, quelli "in occasione di lavoro senza mezzo di trasporto sono stati 97 (furono 258 nel 2020).
Ovviamente, i dati 2020 e 2021 risentono del "casi COVID", come spiegato nelle note del report.
I primi dati INAIL del 2022
Le denunce di infortunio sul lavoro presentate all’INAIL entro lo scorso mese di agosto sono state 484.561, in aumento del 38,7% rispetto alle 349.449 dei primi otto mesi del 2021 (+50,4% rispetto alle 322.132 del periodo gennaio-agosto 2020 e +16,2% rispetto alle 416.894 del periodo gennaio-agosto 2019). Si tratta di dati non consolidati.
Le denunce di infortunio sul lavoro con esito mortale presentate all’Istituto entro lo scorso mese di agosto sono state 677, 95 in meno rispetto alle 772 registrate nei primi otto mesi del 2021 (-12,3%), sintesi di un decremento delle denunce osservato nel quadrimestre gennaio-aprile (-29,4%) e di un incremento nel quadrimestre maggio-agosto (+14,7%), nel confronto tra i due anni. Si registrano 146 casi in meno rispetto al periodo gennaio-agosto 2020 (823 decessi) e otto in meno rispetto al periodo gennaio-agosto 2019 (685 decessi).
Dall’inizio della pandemia alla data dello scorso 31 agosto le infezioni da Covid-19 di origine professionale segnalate all’INAIL sono 296.806, pari a circa un quinto del totale delle denunce di infortunio sul lavoro pervenute dal gennaio 2020 e all’1,4% del complesso dei contagiati nazionali comunicati dall’Istituto superiore di sanità alla stessa data.