Covid-19: Rientro sul luogo di lavoro dopo soggiorni in Paesi “con aumento di contagi”

In relazione all’aumento di contagi da Sars-Cov2 in alcuni paesi (Malta, Grecia, Croazia, Spagna) e alle Ordinanze emesse, sono stati richiesti alcuni chiarimenti sulle misure previste di rientro dei cittadini, anche in previsione della loro ripresa delle attività lavorative. Di seguito alcune ulteriori indicazioni forniteci dalla Regione Lombardia.

In ordine al rientro sul luogo di lavoro dei soggetti residenti o domiciliati in Lombardia, è opportuno - se non doveroso nella logica di tutelare la salute pubblica - che i datori di lavoro  informino dell’Ordinanza 597 e dei suoi contenuti i lavoratori (e chiunque accede all’unità locale), a loro volta responsabili nel rispettarne gli indirizzi. I datori di lavoro , al rientro dalle ferie dei dipendenti, potranno utilizzare  tutti i mezzi di comunicazione disponibili (cartacei, dematerializzati - intranet, …) per richiamare al rispetto dell’Ordinanza, tutelando la salute pubblica nel contesto del luogo di lavoro.

Per tutti i rientri, l’Ordinanza dispone che “i soggetti … devono … , in attesa di sottoporsi al test presso l’agenzia di tutela della salute di riferimento, attenersi all’osservanza rigorosa delle misure igienico-sanitarie di cui all’allegato 19 del DPCM 7 agosto 2020 con particolare riguardo all’uso delle mascherine in tutti i contatti sociali, nonché alla limitazione allo stretto indispensabile degli spostamenti, ….”

 

Per ogni rientro dai Paesi indicati dal DPCM 7agosto 2020 (allegato 20) e da quelli indicati da Ordinanza Ministero Salute del 12 agosto ed in qualsiasi modalità (mezzo proprio; aereo; treno; autobus di linea) occorre effettuare segnalazione ad ATS di residenza/domicilio/soggiorno.

Le modalità sono riportate sul sito regionale https://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/DettaglioRedazionale/servizi-e-informazioni/cittadini/salute-e-prevenzione/coronavirus/ordinanza-ingresso-italia  e sui siti delle ATS.” 

 

Misure e comportamenti

I comportamenti corretti e rispettosi delle Ordinanze da parte dei cittadini/lavoratori (uso della mascherina, distanziamento), la reciproca informazione e la comunicazione si confermano misure importanti anche per questa fase di prevenzione anti contagio, accanto alle misure riportate dall’allegato 19 del DPCM del 7 agosto, alcune delle quali sono:

  1. lavarsi spesso le mani
  2. evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute
  3. evitare abbracci e strette di mano
  4. mantenere nei contatti sociali una distanza di almeno un metro
  5. praticare l’igiene respiratoria ( coprirsi naso e bocca se si tossisce o sternutisce)
  6. evitare uso promiscuo di bottiglie e bicchieri
  7. …… ecc….
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