Le persone che sono rientrate in Italia dopo il 17 marzo 2020, anche se asintomatiche rispetto al COVID-19, devono:
- mettersi in autoisolamento per i 14 giorni successivi al ritorno dall'estero;
- comunicare al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria locale (ATS) il proprio ingresso in Italia;
- segnalare l'insorgenza di sintomi legati a COVID-19 all’autorità sanitaria tramite i numeri telefonici dedicati (per la Lombardia: 800 89 45 45).
L’autoisolamento non è previsto:
- per chi transita o sosta in Italia per comprovate esigenze lavorative, ed è comunque obbligato a uscire dal Paese entro 72 ore dall’ingresso. Queste persone devono compilare una dichiarazione con la quale si comunica di essere in Italia per la comprovata esigenza lavorativa. In caso di insorgenza di sintomi COVID-19, tali soggetti devono segnalare la situazione al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria locale e sottoporsi all’isolamento;
- per il "personale viaggiante" (si tratta degli equipaggi di un qualsiasi vettore, aereo, marittimo, ferroviario o stradale). L'unica condizione è che l'impresa abbia sede legale in Italia (non che abbia sede legale in altro Paese e uffici o altra struttura in Italia).
Il Decreto Ministeriale n. 120/2020 è valido dal 17 al 25 marzo 2020 - Scarica il decreto