INAIL ha approvato il Bando ISI 2020, mettendo a disposizione delle imprese che scelgono di investire in prevenzione 211 milioni di euro di contributi a fondo perduto.
I fondi del Bando ISI 2020 sono ripartiti in budget regionali e suddivisi in quattro assi di finanziamento:
- Asse 1 (Isi Generalista): sono assegnati 96.226.450 euro, suddivisi in 94.226.450 euro per i progetti di investimento e due milioni per i progetti di adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale;
- Asse 2 (Isi Tematica): sono a disposizione 45 milioni di euro, destinati a sostenere la realizzazione di progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi;
- Asse 3 (Isi Amianto), per progetti di bonifica da materiali contenenti amianto, è di 60 milioni di euro;
- Asse 4 (Isi Micro e Piccole Imprese): progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza realizzati nelle micro e piccole imprese operanti nei settori della fabbricazione mobili e della pesca (sono disponibili 10 milioni).
Le date della procedura saranno pubblicate entro il 26 febbraio 2021 sulla pagina INAIL dedicata.
Il contributo erogato in conto capitale e in regime de minimis, calcolato sulle spese ritenute ammissibili al netto dell’Iva, può coprire fino al 65% delle spese sostenute, con un tetto massimo di 130mila euro per i progetti ammessi che rientrano nei primi tre assi di finanziamento e di 50mila euro per quelli dell'asse 4.
Anche per quest'anno è possibile condividere con l'Organismo Paritetico Provinciale competente il progetto ai fini dei bonus di punteggio previsti dal Bando: si ricorda di contattare l'Area Salute e Sicurezza sul Lavoro prima di formalizzare la domanda all'INAIL, in modo da poter attivare l'OPP.