Trasporto combinato merci: Ferrobonus 2020-2021

Istruzioni operative per l’accesso alle risorse nazionali stanziate per interventi di sostegno al trasporto ferroviario intermodale o trasbordato - Decreto MIT del 16 marzo 2020 (GU n. 80 del 26 marzo 2020)

E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto che fissa le modalità operative della nuova edizione del Ferrobonus, lo strumento di incentivazione a favore del trasporto ferroviario intermodale o trasbordato, a valere sulle risorse stanziate dall’ultima legge di bilancio per gli anni 2020 e 2021, complessivamente pari a 39 milioni di euro. Dal 26 marzo al 9 maggio 2020 è possibile presentare le richieste di contributo al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (da inviare esclusivamente via PEC a incentivi.trasportointermodale@pec.mit.gov.it).
Il nuovo Ferrobonus opera in continuità con il passato, al fine di consentire il completamento dei programmi di sviluppo del trasporto ferroviario merci intermodale, avviati con la legge di stabilità 2016.
Restano valide le regole di funzionamento che hanno disciplinato le precedenti annualità del Ferrobonus, fissate dal Decreto MIT-MEF n. 125 del 14 luglio 2017, con riferimento all’individuazione dei beneficiari, alla commisurazione degli aiuti, alle modalità e alle procedure di attuazione, incluso il meccanismo di ribaltamento.
In merito ai beneficiari, che restano quindi le imprese utenti di servizi ferroviari e gli operatori di trasporto combinato (MTO) come definiti dal Decreto 125/2017, va tenuto conto che:
possono presentare una NUOVA domanda di contributo, le imprese già beneficiarie del Ferrobonus nelle annualità 2017-2018. Tali imprese devono rinnovare tutti gli impegni e gli obblighi già sottoscritti. Viene però specificato che l’incremento del volume di traffico ferroviario, di cui al Decreto 125/2017 (art. 1, comma 1, lettera b), è da riferirsi al volume di traffico ferroviario intermodale o trasbordato in treni*km dell’ultimo periodo di incentivazione;
− le imprese che NON sono interessate a presentare richiesta di contributo per il nuovo Ferrobonus, ma che risultano beneficiarie della misura per le annualità 2017 e 2018 sono tenute al rispetto degli impegni assunti in fase di accesso ai contributi;

possono presentare richiesta di contributo i nuovi soggetti, che non hanno beneficiato del Ferrobonus nelle precedenti annualità.

Anche per i periodi di pagamento del contributo, si procede in continuità in quanto il primo decorre dal 31 agosto 2019 al 30 agosto 2020, mentre il secondo dal 31 agosto 2020 al 30 agosto 2021.
Per le imprese aderenti al nuovo Ferrobonus, ai fini del monitoraggio dell’obbligo di mantenimento per ulteriori 24 mesi - previsto dal Decreto 125/2017 (art. 1, comma 1, lettera c) - del volume di traffico ferroviario raggiunto nell’ultimo anno di erogazione del contributo
questo si intende decorrente dal 30 agosto 2021. Il MIT, anche per il tramite del soggetto gestore, renderà disponibili in formato elettronico, i modelli utili per la raccolta dei dati ai fini del monitoraggio.
Si rinvia alla lettura del nuovo Decreto Ferrobonus, che include anche il format dei modelli da utilizzare in base alla tipologia di richiedente.

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