Richieste di integrazione salariale per temperature elevate - Indicazioni

L’eccezionale ondata di calore che sta interessando il territorio nazionale e la conseguente incidenza sulle attività lavorative, hanno indotto l’INPS a riassumere le indicazioni riguardanti le richieste di integrazione salariale fornendo alcuni chiarimenti interpretativi.

21/07/2023

Riprendendo precedenti indicazioni, l’Istituto ribadisce che, in caso di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa a causa delle temperature elevate, il ricorso al trattamento di integrazione salariale con la causale “eventi meteo” è invocabile dal datore di lavoro laddove le suddette temperature risultino superiori a 35° centigradi.

Contenuto riservato agli associati. Accedi

Non sei associato e ti servono informazioni?

Contattaci

Azioni sul documento

Appuntamenti
12 Feb

Inail - Autoliquidazione 2025 - Infortuni sul lavoro e Smart working

hh 10:00 - 11:30

26 Feb

La giusta pensione - Flessibilità in uscita a fronte dei cambiamenti demografici

hh 10:00 - 13:00

Gestione del collocamento obbligatorio: focus sull'isola formativa

Gestione del collocamento obbligatorio: focus sull'isola formativa

Appalti privati: regole, criticità e proposte

Appalti privati: regole, criticità e proposte

Il punto sulle novità del DDL Lavoro

Il punto sulle novità del DDL Lavoro

La denuncia Uniemens 2024: regolarizzazioni, variazioni e compensazioni

La denuncia Uniemens 2024: regolarizzazioni, variazioni e compensazioni