Indennità una tantum e indennità onnicomprensiva - Decreto Ristori - Indicazioni Inps

L'Inps fornisce le istruzioni amministrative in materia di indennità una tantum prevista dal Decreto Ristori, a favore delle categorie già beneficiarie dell'indennità onnicomprensiva introdotta dal Decreto Agosto, nonché di indennità onnicomprensive previste per alcune categorie di lavoratori colpiti dall'emergenza da COVID-19.

Il D.L. n. 137/2020, all’art. 15, comma 1, ha nuovamente previsto - a favore dei soggetti che hanno già beneficiato dell’indennità onnicomprensiva di cui all’art. 9 del D.L. n. 104 del 2020 - l’erogazione una tantum della medesima indennità di importo pari a 1.000 euro.

In particolare, le categorie di lavoratori interessati da questa misura sono:

  • i lavoratori stagionali e i lavoratori in somministrazione dei settori del turismo e degli stabilimenti termali;
  • i lavoratori dipendenti stagionali appartenenti a settori diversi da quelli del turismo e degli stabilimenti termali;
  • i lavoratori intermittenti;
  • i lavoratori autonomi occasionali;
  • i lavoratori incaricati alle vendite a domicilio;
  • i lavoratori dello spettacolo;
  • i lavoratori a tempo determinato dei settori del turismo e degli stabilimenti termali.

Al riguardo, l'Istituto, precisa che tutti i lavoratori appartenenti alle categorie sopra elencate, che hanno già fruito dell’indennità onnicomprensiva di cui all’art. 9 del Decreto Agosto, non devono presentare una nuova domanda ai fini della fruizione dell’indennità una tantum prevista dal Decreto Ristori, ma la relativa indennità sarà erogata dall’Inps direttamente agli stessi lavoratori con le stesse modalità con cui è stato effettuato il pagamento dell’indennità onnicomprensiva ex art. 9.

Invece, i lavoratori rientranti nelle categorie di cui sopra che, in conseguenza dell’emergenza da COVID-19, hanno cessato, ridotto o sospeso la loro attività o il loro rapporto di lavoro e che non hanno  fruito dell’indennità onnicomprensiva di cui all’art. 9 del Decreto Agosto, devono presentare apposita domanda di accesso al beneficio all'Inps, esclusivamente in via telematica, utilizzando i consueti canali messi a disposizione per i cittadini e per gli Enti di Patronato nel sito internet dell’Inps, entro il 18 dicembre 2020.

L'Istituto riepiloga infine i requisiti richiesti per le diverse categorie di lavoratori che hanno diritto all'indennità una tantum da 1000 euro e fornisce chiarimenti sul regime di compatibilità delle indennità disposte dalla normativa emergenziale.

Contatti

Area Lavoro e Previdenza, telefono 02-58370.336-213, e-mail .
Sede di Monza, telefono 039-3638.231, e-mail .
Sede di Pavia, telefono 0382-37521, e-mail .

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