Esonero contributivo per aziende che non richiedono trattamenti di integrazione salariale - Istruzioni INPS

A seguito dell’autorizzazione da parte della Commissione Europea intervenuta in data 23 febbraio 2021, l’Istituto fornisce le istruzioni operative per il recupero dell’esonero contributivo disciplinato dal D.L. 137/2020 (c.d. Decreto Ristori).

Istruzioni operative

I datori di lavoro, dovranno inoltrare all’INPS, tramite la funzionalità “Contatti” del “Cassetto previdenziale” alla voce “Assunzioni agevolate e sgravi”, selezionando “Sgravi art. 3 DL 104/20 e art. 12 DL 137/2020”, un’istanza per l’attribuzione del codice di autorizzazione “2Q”, nella quale dovranno dichiarare di aver usufruito nel mese di giugno 2020 dell’integrazione salariale causale COVID-19 e di non aver fatto richiesta dei medesimi trattamenti per i mesi di novembre, dicembre 2020 e gennaio 2021 riguardanti la medesima matricola o la medesima unità nel caso di più unità operative, nonché l’importo dell’esonero di cui intendono avvalersi, parametrato alle ore di integrazione salariale fruite nel mese di giugno 2020.

Contenuto riservato agli associati. Accedi

Non sei associato e ti servono informazioni?

Contattaci

Azioni sul documento

Appalti privati: regole, criticità e proposte

Appalti privati: regole, criticità e proposte

Il punto sulle novità del DDL Lavoro

Il punto sulle novità del DDL Lavoro

La denuncia Uniemens 2024: regolarizzazioni, variazioni e compensazioni

La denuncia Uniemens 2024: regolarizzazioni, variazioni e compensazioni

Distacco transnazionale in UE: analisi di casi pratici

Distacco transnazionale in UE: analisi di casi pratici