Decreto Sostegni - Trattamenti di integrazione salariale - Istruzioni Inps

L'Istituto fornisce le prime indicazioni sulla gestione delle domande di cassa integrazione (ordinaria e in deroga) e assegno ordinario, in relazione alle disposizioni introdotte dal D.L. n. 41/2021.

In attesa della pubblicazione di specifiche circolari, che illustreranno la disciplina di dettaglio dei diversi ammortizzatori sociali e le relative istruzioni operative, si riportano, di seguito, le prime informazioni sulle novità introdotte dal Decreto-Legge n. 41/2021.

L’art. 8 del Decreto Sostegni ha rideterminato il numero massimo di settimane richiedibili dalle aziende che sospendono o riducono l’attività lavorativa in conseguenza dell’emergenza da COVID-19 e ha differenziato sia l’arco temporale in cui è possibile collocare i trattamenti sia il numero delle settimane richiedibili.

L'Inps, inoltre, precisa che i trattamenti di cassa integrazione salariale (ordinaria e in deroga) e di assegno ordinario, previsti dal Decreto in esame, non prevedono alcun contributo addizionale a carico dei datori di lavoro, e si applicano ai lavoratori in forza alle aziende al 23 marzo 2021.

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