Controllo a distanza e successiva autorizzazione all'installazione di telecamere

La Corte di Cassazione ha ritenuto non punibile il datore di lavoro per particolare tenuità del fatto.

28/09/2023

La terza sezione penale della Corte di Cassazione, si è pronunciata con sentenza n. 32733 del 27 luglio 2023,  ritenendo non punibile il datore di lavoro che, dopo aver installato delle telecamere di videosorveglianza sul posto di lavoro senza alcun accordo preventivo con le organizzazioni sindacali ovvero senza l'autorizzazione dell'Ispettorato territorialmente competente (secondo quanto previsto dall'art. 4, Legge n. 300/1970), ha ricevuto successivamente il provvedimento autorizzativo e sanato la propria inosservanza, pagando la relativa sanzione amministrativa. 

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