Accesso alla prestazione di NASpI del lavoratore che ha fruito del congedo di paternità. Indicazioni INPS

L’INPS ha fornito chiarimenti in merito alla possibilità, per i padri lavoratori dipendenti che si dimettono volontariamente, di accedere alla prestazione di disoccupazione Naspi dopo aver fruito del congedo di paternità fino al compimento di un anno di età del bambino.

22/03/2023

Congedo obbligatorio padre

L’art. 27-bis del Dlgs. 151/2001 (Testo Unico della maternità) ha reso strutturale la possibilità per il padre lavoratore di fruire, dai due mesi precedenti la data presunta del parto ed entro i cinque mesi successivi alla nascita, di un periodo di congedo pari a dieci giorni lavorativi, non frazionabili ad ore, da utilizzare anche in via non continuativa.

Tale congedo è fruibile anche durante il congedo di maternità della madre ed è compatibile con il congedo di paternità (art. 28 Dlgs. 151/2001) cui il lavoratore può invece avere diritto solo in presenza di situazioni particolarmente gravi come la morte e la grave infermità della madre, l’abbandono del minore da parte della madre o l’affidamento esclusivo del bambino al padre.

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