L’incentivo è pari al 20% dell'importo dell'indennità residua Naspi cui il lavoratore avrebbe avuto titolo se non fosse stato assunto.

L’importo viene corrisposto sotto forma di contributo mensile e spetta solamente per i periodi di effettiva erogazione della retribuzione al lavoratore.

l beneficio in argomento non può  superare la durata dell'indennità Naspi che sarebbe ancora spettata al lavoratore che viene assunto, durata da determinarsi con riferimento alla decorrenza iniziale dell'indennità stessa, detraendo i periodi di cui l'interessato ha già usufruito all'atto dell'assunzione. 

Il diritto dell'azienda a percepire il contributo cessa in ogni caso dalla data in cui il lavoratore raggiunge i requisiti per il pensionamento di vecchiaia o anticipata

Appuntamenti
2 Apr

CirculAr HR: attraction e retention delle risorse umane

hh 09:15 - 13:00

3 Apr

Il valore di Previndai nella previdenza dei Dirigenti industriali

hh 10:30 - 12:00

10 Apr

Controlli a distanza delle e-mail dei dipendenti: strumenti e implicazioni

hh 16:00 - 18:00

14 Apr

Conciliare famiglia e lavoro: congedi e permessi

hh 10:00 - 11:30

14 Mag

La gestione della malattia tra obblighi di legge e contrattazione collettiva

hh 10:00 - 11:30