L’incentivo è pari al 20% dell'importo dell'indennità residua Naspi cui il lavoratore avrebbe avuto titolo se non fosse stato assunto.

L’importo viene corrisposto sotto forma di contributo mensile e spetta solamente per i periodi di effettiva erogazione della retribuzione al lavoratore.

l beneficio in argomento non può  superare la durata dell'indennità Naspi che sarebbe ancora spettata al lavoratore che viene assunto, durata da determinarsi con riferimento alla decorrenza iniziale dell'indennità stessa, detraendo i periodi di cui l'interessato ha già usufruito all'atto dell'assunzione. 

Il diritto dell'azienda a percepire il contributo cessa in ogni caso dalla data in cui il lavoratore raggiunge i requisiti per il pensionamento di vecchiaia o anticipata

Appuntamenti
14 Mag

La gestione della malattia tra obblighi di legge e contrattazione collettiva

hh 10:00 - 11:30

4 Giu

Cometa - Il futuro previdenziale nell'industria metalmeccanica

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12 Giu

Licenziamenti individuali e uso dei social network

hh 16:00 - 18:00

20 Giu

Licenziamenti individuali: spunti legali e pratici

hh 10:00 - 12:00

16 Set

L’intelligenza artificiale nei rapporti di lavoro

hh 16:00 - 18:00