Obiettivo Export Control (duplice uso e sanzioni internazionali) - Incontri individuali di orientamento al tema
L'obiettivo degli incontri individuali, gratuiti, è aiutare gli esportatori ad orientarsi tra le norme che regolano il duplice uso e gli embarghi e restrizioni verso alcuni Paesi. È possibile prenotarsi per un incontro nel periodo 17 aprile-10 maggio 2024.
Gli incontri sono rivolti alle imprese che:
- producono ed esportano beni e tecnologie in ambito chimico, metalli e prodotti minerali non metallici, computer, articoli di elettronica e ottica, impianti elettrici, macchinari, componenti meccaniche, veicoli, attrezzature di trasporto etc. che possono, per caratteristiche tecniche, rientrare nell'ambito del duplice uso:
- esportano beni e servizi verso Paesi soggetti alle sanzioni economiche da parte di UE e USA (ad es. Russia, Iran, Siria).
Le tematiche che potranno essere oggetto di discussione durante gli incontri sono:
- normativa UE del duplice uso: definizioni, tipologie di beni e tecnologie soggetti, obblighi delle imprese, sistema autorizzativo e sanzioni. Clausola Catch-All;
- normativa beni militari: produzione, detenzione e esportazione;
- la dichiarazione di libera esportazione:
- la normativa USA sull’export control (EAR e ECCN);
- sanzioni economiche : cosa sono, come funzionano, come operare in compliance con esse (analisi oggettive e soggettive). I casi Russia e Iran;
- mitigazione del rischio, cautele attuabili dalle aziende. I Programmi Interni di Compliance;
- le sanzioni in caso di violazione della norma.
Perché la trade compliance è importante:
Le imprese che operano nel mercato globale devono confrontarsi con limitazioni al movimento di beni e tecnologie e dei capitali, che derivano da sistemi di controllo alle esportazioni e sanzioni di varia natura. Per questo motivo, operare senza avere piena consapevolezza di quanto impone la norma può far incorrere in sanzioni di carattere amministrativo e penale.
Le imprese UE sono sottoposte alla normativa dell’Unione Europea, ma non si possono tralasciare le restrizioni imposte dal governo USA, che verso alcuni paesi hanno caratteristiche di extraterritorialità e quindi devono essere prese in considerazione anche dalle imprese non USA.
Tra gli strumenti di mitigazione del rischio, il Programma Interno di Compliance (PIC) aiuta le imprese a monitorare e gestire le proprie procedure di esportazione: cosa vendo (due diligence oggettiva), a chi lo vendo (due diligence soggettiva), in quali paesi (ci sono restrizioni? embarghi?), quali transazioni finanziarie sono previste? Si tratta quindi di un insieme di procedure che le imprese devono adottare internamente per conoscere e gestire i rischi connessi alle operazioni con l’estero.
Gli incontri, gratuiti, avranno la durata di 1 ora circa e potranno essere calendarizzati contattando l’Area Internazionalizzazione e Commercio Estero, tel. 0258370.497, o inviando una mail a Giulia Repetto (giulia.repetto@assolombarda.it).
Contatti
Area Internazionalizzazione e Commercio Estero, Giulia Repetto, tel. 0258370.497, e-mail giulia.repetto@assolombarda.it; Selena Pizzocoli, tel. 0393638237, e-mail selena.pizzocoli@assolombarda.it; Alberto Colli, tel. 0382375233, e-mail alberto.colli@assolombarda.it.
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