Nei prossimi mesi, dovranno essere emanati i diversi Decreti Legislativi riguardanti ciascun "capitolo" della Riforma, seguendo i vari principi e i criteri direttivi contenuti nella Legge delega.

In particolare:

  • entro 12 mesi dall'entrata in vigore della Legge (29 agosto 2023) è prevista l’adozione di uno o più Decreti Legislativi di riordino organico delle disposizioni che regolano il sistema fiscale, mediante la redazione di Testi Unici;
  • entro 24 mesi dall'entrata in vigore della Legge delega, dovranno essere approvati uno o più Decreti recanti la revisione del sistema tributario, con proroga di 90 giorni qualora i termini previsti per i pareri delle Commissioni parlamentari competenti scadano nei 30 giorni che precedono la scadenza dei 24;
  • entro 24 mesi dall'entrata in vigore della Legge delega o dal richiamato termine di 90 giorni, il Governo può adottare uno o più Decreti contenenti disposizioni correttive e integrative;
  • entro 12 mesi dall'adozione dell'ultimo dei Decreti correttivi e integrativi, il Governo è delegato ad attuare il riassetto delle vigenti disposizioni di diritto tributario per la raccolta in un Codice articolato in una parte generale - recante una disciplina unitaria degli istituti comuni del sistema fiscale - e una parte speciale, contenente la disciplina delle singole imposte.

  

Comitato tecnico per l'attuazione della Riforma

Con un Decreto del Ministero dell’Economia e Finanze del 4 agosto 2023 è stato istituito il Comitato tecnico per l'attuazione della riforma tributaria.

L'organismo è costituito da un Comitato di coordinamento generale, una Segreteria tecnica e 13 Commissioni di esperti.

Queste ultime, entro il 20 settembre 2023, dovranno trasmettere al Comitato di coordinamento gli schemi dei Decreti legislativi di attuazione della Legge delega.