Le quote d'iscrizione versate dagli iscritti, non associati e privi di diritti partecipativi, di APS, che sono anche tesserati ad organizzazioni nazionali di cui l'APS è parte, non concorrono a formare il reddito complessivo dell'ente, in quanto qualificabili come quote o contributi versati da partecipanti. L'irrilevanza reddituale concerne sia la quota d'iscrizione annuale all'APS che la parte del versamento che l'APS raccoglie e trasferisce all'APS nazionale quale quota di tesseramento annuale del proprio iscritto.
Per quanto riguarda i corrispettivi specifici versati dagli iscritti in esame per la fruizione di attività educative dell'APS, invece, rientrano tra i proventi che possono fruire della cd. decommercializzazione, prevista dall'articolo 148, comma 3, del Tuir, fermo restando il rispetto delle condizioni normative richieste.