Il portale degli interpelli

Il versamento all'Erario dell'ammontare dell'IVA originariamente detratta su tutte le forniture effettuate dai missing traders costituisce un elemento idoneo ad escludere che la detrazione dell'IVA oggetto delle fatture di rivalsa emesse dia luogo ad una duplicazione della detrazione d'imposta da parte della società. Pertanto, la società istante può esercitare il diritto alla detrazione dell'IVA pagata a fronte delle fatture emesse dall'altra società.

Alla fornitura di dotazioni di bordo effettuata nei confronti di un intermediario, anziché direttamente all'armatore, è possibile applicare il regime di non imponibilità IVA, di cui all'art. 8-bis del DPR 633/72, in quanto per tale cessione è stata prevista la consegna diretta dal fornitore all'armatore in una zona portuale sottoposta a vigilanza da parte dell'Autorità doganale, ossia mediante una modalità idonea a consentire la ''tracciabilità'' della merce fino alla destinazione finale.

Il diritto di detrazione dell'IVA pagata in relazione ai canoni versati dalla società sul conto corrente appositamente istituito dal Giudice per la procedura di sequestro liberatorio, a partire dal secondo trimestre dell'anno e fino al definitivo accertamento del soggetto legittimato ad esigere detti canoni, può essere esercitato soltanto al termine della vicenda processuale, momento in cui l'operazione potrà considerarsi "effettuata".

L'aliquota IVA del 5% prevista per la somministrazione di gas metano per usi civili ed industriali è applicabile anche nel caso in cui gli aggiudicatari degli appalti non siano soggetti rientranti nell'elenco dei soggetti abilitati da ARERA alla vendita di gas naturale a clienti finali. La norma agevolativa presenta, invero, carattere oggettivo e risultano pertanto irrilevanti, ai fini della sua applicazione, i requisiti soggettivi del prestatore del servizio.

In relazione alla detrazione IRPEF spettante in caso di acquisto di un'unità immobiliare facente parte di un fabbricato interamente ristrutturato da imprese di costruzione o ristrutturazione l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che è possibile fruire della detrazione anche se il rogito è stato stipulato prima della fine dei lavori riguardanti l'intero fabbricato, ma, in tal caso, poiché è necessario che si realizzi anche il presupposto costituito dell'ultimazione dei lavori riguardanti l'intero fabbricato, la detrazione può essere fruita solo dall'anno di imposta in cui detti lavori siano stati ultimati.

Sono assoggettate a IVA con l'aliquota del 4% le cessioni di apparecchi ortopedici e ausili riabilitativi (quali i sistemi robotici per la locomozione, i dispositivi per la riabilitazione motoria e cognitiva e l'esoscheletro per gli arti), a seconda che siano riconducibili nell'ambito del n. 30) ovvero del n. 41-quater) della Tabella A, parte II, allegata al DPR 633/72.