Il portale degli interpelli

L'operazione di scissione finalizzata alla costituzione di holding familiari del caso di specie costituisce una fattispecie di abuso del diritto, in quanto finalizzata al conseguimento di un indebito vantaggio fiscale in capo ai soci persone fisiche, per i quali non è possibile fruire del regime di "realizzo controllato"".

Le riduzioni derivanti da operazioni infragruppo che vanno a decurtare la base di calcolo della super ACE sono solo quelle rilevate nel 2021  della variazione in aumento del capitale proprio da imputare alla variazione in aumento del capitale in relazione alla quale si può fruire dell'ACE innovativa sono soltanto quelle derivanti dalle operazioni e dalle altre fattispecie che si sono verificate nel periodo compreso tra l'1/1/2021 e il 31/12/2021. Inoltre, il limite massimo agevolabile con il coefficiente maggiorato del 15%  deve intendersi riferito al risultato della somma algebrica tra incrementi, decrementi e riduzioni e in presenza di due o più conferimenti di importo complessivo superiore a 5 milioni, occorre ragguagliare ad anno quelli ricevuti in epoca più recente.

Nel caso di una società extra UE, registrata in Irlanda ai fini dell'assolvimento dell'IVA con regime OSS, con riferimento ai servizi rivolti a committenti non soggetti passivi: 1) il servizio di accesso a riviste e banche dati on line in maniera automatizzata e standardizzata attraverso la piattaforma è un servizio elettronico, soggetto alle regole di territorialità dell'art. 7-octies, pertanto è imponibile in Italia, con l'aliquota IVA del 4%; 2) il servizio di pubblicazione di articoli scientifici rappresenta una prestazione generica art. 7-ter, in quanto contraddistinto da un intervento umano, dunque non assume rilevanza IVA nel territorio dello Stato.

Nel caso di specie, per i servizi di fundraising resi dall’Advisor è onere della società istante verificare se possano, o meno, beneficiare dell’esenzione IVA.

Nell'ambito di un contratto estimatorio (consignment stock), la società che lascia i beni ai soggetti consegnatari fino ad un termine di 24 mesi deve fatturare la presunta cessione alla scadenza del termine legislativo di 12 mesi, poi effettuerà una nota di variazione nel caso di vendita entro i 24 mesi se l'imponibile risulta differente rispetto a quanto già fatturato. Nel caso, invece, di mancata vendita entro il termine di 24 mesi, alla restituzione dei beni invenduti la società può storanre la fattura precedentemente emessa.

Al servizio di trasporto e consegna a domicilio di piatti pronti e pasti non è applicabile l’aliquota IVA agevolata del 10%, in quanto non è assimilabile ad una somministrazione di alimenti e bevande e non può nemmeno considerarsi accessorio alla prestazione principale, in quanto il trasporto è eseguito da un soggetto diverso da quello che ha preparato e confezionato i piatti.