Il portale degli interpelli

Il contributo, per l'allaccio a reti di teleriscaldamento alimentate con energia geotermica o biomassa,  spetta al proprietario dell'immobile, che stipula il contratto di allaccio e ne sostiene i correlati oneri, ancorché si tratti di un soggetto diverso da quello che riceverà l'erogazione dell'energia.

Nel caso in cui un'impresa di costruzione e rivendita conceda temporaneamente in locazione a fini turistici un fabbricato abitativo ristrutturato e rimasto invenduto, è esclusa la necessità di rettificare la detrazione Iva inizialmente operata. Ciò in quanto il diverso utilizzo dell'immobile, rispetto a quello originariamente previsto, non determina una differente misura della detrazione dell'IVA operata all'atto dell'acquisto del bene.

Ai fini del calcolo del credito d'imposta energivore, rileva la sola quantità di energia acquistata per uso proprio, e non anche l'energia rivenduta. Su tale quantità la società deve calcolare la spesa sostenuta e, quindi, ad essa deve applicare il prezzo medio di acquisto risultante dalle rispettive fatture di acquisto. Analoghe considerazioni valgono in relazione al credito d'imposta per l'acquisto di gas naturale a favore delle imprese gasivore.

La cessione di un immobile iscritto nella categoria D/5 effettuata, in esenzione da IVA da parte di una SGR nell'interesse di un fondo di investimento, costituisce un'operazione di gestione del patrimonio immobiliare di tale fondo, riconducibile nell'attività tipica d'investimento svolta dalla SGR. L'operazione non è dunque classificabile, ai fini del pro-rata di detraibilità come attività occasionale rispetto all'ulteriore attività di locazione, imponibile IVA, riferibile allo stesso fondo.

Nel caso di scissione: la base ACE è ripartita tra scissa e beneficiaria in proporzione, cioè, alle rispettive quote del patrimonio netto contabile rimaste in capo alla scissa o trasferite alla beneficiaria; gli incrementi patrimoniali rilevanti ai fini della super ACE sono assunti nel limite massimo di legge di 5 milioni di euro sia per quanto riguarda la società scissa, sia per quanto riguarda la società beneficiaria; entrambe le società possono determinare la base di calcolo della super ACE in modo autonomo, in ragione degli incrementi del 2021, con il vincolo dei 5 milioni che deve essere rispettato da ciascuna delle società coinvolte.

Nell'ipotesi di autonome acquisizione di beni e servizi effettuate presso diversi fornitori, i costi per l'acquisito di ciascun bene 4.0 e di ciascun servizio ad esso correlato potranno beneficiare: della maggiorazione del 150%, a condizione che i singoli beni siano consegnati o spediti e i singoli servizi siano ultimati entro il 31.12.2018, ovvero entro il 31/12/2019, a condizione che entro il 31/12/2018 il relativo ordine risulti accettato dal fornitore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione riferito singolarmente ad ogni bene e/o servizio; della maggiorazione del 170%, a condizione che i singoli beni siano consegnati o spediti e i singoli servizi siano ultimati entro il 31.12.2019, ovvero entro il 31.12.2020, a condizione che entro la data del 31.12.2019 il relativo ordine risulti accettato dal fornitore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20%del costo di acquisizione riferito singolarmente ad ogni bene e/o servizio.