Il portale degli interpelli

Nell'ipotesi di importazioni effettuate in vigenza di un contratto di consignment stock, l'esigibilità dell'IVA si realizza all'atto dell'immissione in libera pratica dei beni; contestualmente, è riconosciuto al futuro acquirente il diritto alla detrazione dell'imposta assolta. Pertanto, con riguardo alle forniture da soggetti extraUE, si ritiene che l'esportatore abituale possa assolvere l'IVA in dogana mediante l'utilizzo del plafond disponibile, previa emissione delle dichiarazioni di intento.

Con riferimento alle operazioni di recesso e di conferimento per il trasferimento di alcuni lavoratori dipendenti, nonché del relativo know-how, tra società di un gruppo, la plusvalenza realizzata deve essere assoggettata ad IRAP. Il know-how, implicito nei rapporti di lavoro trasferiti, non può essere capitalizzato tra le immobilizzazioni, ma deve essere imputato a Conto economico tra gli oneri d'esercizio, deducibile sia ai fini IRES che IRAP, parimenti per l'operazione di recesso che per quella di conferimento.

Nel caso in cui un soggetto non stabilito acquisti da un altro soggetto non stabilito beni che devono essere sottoposti a lavorazione in Italia per l'ottenimento di metalli preziosi, l'operazione si intende definita nel momento in cui sono determinate le quantità di preziosi affinati. Nel caso in cui he tale circostanza si verifica in Italia, la cessione rileva nel territorio dello Stato italiano.

I beni utilizzati in base ad un contratto di locazione operativa sono esclusi dal credito d'imposta per investimenti di cui alla Legge di Bilancio 2021. In generale, sono applicabili i chiarimenti forniti, in tema di iper-ammortamento, nella circolare n. 4/2017. Nel caso oggetto di interpello, risultano esclusi dal beneficio i beni utilizzati dai clienti (soggetti locatari) in base ad un contratto di locazione operativa. Al ricorrere dei requisiti previsti, in teoria il credito d'imposta potrebbe spettare all'impresa che effettua la locazione operativa, ma nel caso di specie il locatore non potrà però beneficiare dell'agevolazione, in quanto, non sopporta il rischio dell'investimento.

I servizi di installazione di una "camera bianca", cioè di un bene che ancorchè stabilmente installato all'interno del fabbricato mantiene una propria individualità in quanto i relativi componenti potrebbero essere smontati e nuovamente installati (con opportuni adattamenti) in un altro stabilimento, possono beneficiare del regime di non imponibilità IVA previsto per l'esportatore abituale x art. 8 co. 1 lett. c) del DPR 633/72, essendo esclusi dall'ambito applicativo del reverse charge di cui all'art. 17 co. 6 lett. a-ter) del DPR 633/72.

Le spese sostenute, da una società produttrice di integratori e i prodotti cosmetici, per la promozione presso medici e farmacisti di tali prodotti sono deducibili secondo le regole generali dell'inerenza. Sono, invece, indeducibili i costi di acquisto dei dispositivi medici sostenuti per le stesse finalità, in quanto costituiscono strumenti, apparecchi o impianti destinati ad essere impiegati sull'uomo a fini di diagnosi o cura di una malattia, di una ferita o di un handicap.