Per determinare l'importo delle sopravvenienze attive da esdebitazione escluse da imposizione (ai sensi dell'articolo 88, comma 4-ter, del TUIR) a seguito di concordato di risanamento, accordo di ristrutturazione dei debiti, piano attestato di risanamento e procedure estere equivalenti, occorre:
1. calcolare il reddito imponibile al lordo della sopravvenienza attiva da esdebitazione tenendo conto, ai fini dell'importo deducibile degli interessi passivi, dei limiti previsti dall'articolo 96 del TUIR; 2. sul predetto reddito di periodo, utilizzare le perdite pregresse, nei limiti dell'80% dello stesso reddito, prioritariamente sugli altri redditi senza tenere conto della sopravvenienza attiva; 3. portare le eventuali ulteriori perdite pregresse e le eventuali eccedenze di interessi passivi non dedotte a riduzione della sopravvenienza da esdebitazione; 4. detassare la parte della sopravvenienza da esdebitazione eventualmente residuata a seguito dell'utilizzo delle perdite pregresse e degli interessi passivi.