La stabile organizzazione italiana di un ente creditizio estero, iscritta nell'apposito albo tenuto da Banca d'Italia in qualità di succursale di banca comunitaria, deve determinare il proprio reddito in base alla disciplina previste per gli enti creditizi, compresa l’addizionale IRES del 3,5% introdotta per gli intermediari finanziari dall’articolo 1, comma 65, della Legge n. 208/2015.