Il portale degli interpelli

La cessione di diritti patrimoniali controversi, a fronte dell'accollo delle spese legali e di una quota dell'eventuale somma recuperata dalla controparte in caso di esito favorevole della lite, costituisce ai fini IVA una prestazione di servizi imponibile ad aliquota ordinaria.

E' possibile sanare l'omessa presentazione dell'asseverazione prima dell'inizio dei lavori con l'istituto della remissione in bonis. La violazione, invece, non rientra tra le violazioni sanabili con definizione delle irregolarità formali, prevista dalla Legge di Bilancio 2023.

È possibile beneficiare dell'Art bonus anche per le fondazioni private, aventi natura pubblicistica, che gestiscono un patrimonio culturale di appartenenza pubblica.

Il compenso versato per il ruolo di amministratore nel CdA ad un dipendente di una consociata UE, riversato direttamente a quest'ultima in ragione di un obbligo contrattuale, è deducibile per la società secondo il criterio generale di competenza. Inoltre, i compensi reversibili corrisposti dalla società italiana alla consociata estera non sono soggetti a ritenuta in Italia.

Il ristoro degli oneri per la raccolta separata di pile e accumulatori portatili sostenuti dal servizio pubblico di gestione dei rifiuti urbani costituisce una mera erogazione di denaro non soggetta ad IVA, ai sensi dell'articolo 2, comma 3, lettera a), del DPR n. 633/1972.

Per le fatture emesse dalla società a carico del cliente per l'immatricolazioni dei veicoli, se queste riguardano il pagamento di corrispettivi di operazioni assoggettate a IVA, non è dovuta l’imposta di bollo; al contrario, se riguardano il pagamento di somme soggette a IVA e altre non soggette, si applica l’imposta di bollo se le somme non soggette a Iva sono di importo pari o superiore a € 77,47.