La società stipula con una compagnia estera autorizzata un contratto di assicurazione per la copertura delle perdite finanziarie che potrebbe subire a fronte dei lavori di riparazione dei veicoli usati "coperti da piani di garanzia" per "guasti meccanici e/o elettrici", rimborsati ai clienti finali. Inoltre, la società fornisce ai concessionari italiani una prestazione di garanzia.
In tale fattispecie, il contratto assicurativo tra la società e l'impresa di assicurazione estera non è soggetto all'imposta sulle assicurazioni, in quanto è assente il presupposto territoriale; mentre con riferimento alla garanzia offerta in occasione della vendita di veicoli usati ai concessionari italiani, la prestazione è inquadrabile come garanzia e non come prestazione assicurativa, pertanto non rientra nel campo d'applicazione dell'imposta sulle assicurazioni.