Nell'ipotesi di consolidato fiscale, poi cessato per effetto della fusione per incorporazione della consolidante nella consolidata (cd. "fusione inversa"), la società istante (ex consolidata) è subentrata nella disponibilità dell'eccedenza di credito da Patent Box maturata in vigenza del consolidato e residuata in capo alla consolidante venuto meno il consolidato stesso, in quanto successore universale a seguito della fusione.
In tal caso, l'istante (ex consolidata) potrà beneficiare dell'eccedenza da Patent Box indicando il credito IRES, risultante dal modello CNM integrativo, nel quadro DI (Dichiarazione integrativa) del modello REDDITI SC 2024, relativo al periodo d'imposta 2023 (l'anno di presentazione della dichiarazione integrativa).