Nuove regole per i “lavoratori impatriati” e per i docenti e i ricercatori che rientrano in Italia

Il Decreto Crescita, recentemente convertito in Legge, ha ampliato i regimi agevolativi previsti per i lavoratori impatriati e per i docenti e ricercatori che trasferiscono la residenza fiscale in Italia

Il Decreto Crescita, convertito in Legge lo scorso 30 giugno 2019, ha apportato significative modifiche ai regimi agevolativi previsti a favore dei c.d. “lavoratori impatriati”2 e a favore dei docenti e ricercatori residenti all’estero che rientrano in Italia3.

Entrambe le misure fiscali, introdotte per attrarre capitale umano qualificato, prevedono un abbattimento percentuale del reddito prodotto in Italia, a condizione che i beneficiari trasferiscano la residenza fiscale nel nostro Paese contestualmente all’inizio dell’attività lavorativa.

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