Legge di Bilancio 2018 - Plusvalenze da cessioni di azioni da parte dei dipendenti
Definite le modalità di calcolo della plusvalenza da cessione di azioni che i dipendenti hanno ottenuto in sostituzione dei premi di risultato
La norma, che entra in vigore dal 1° gennaio 2018, si collega alla possibilità per i dipendenti di poter optare, se previsto dal contratto, in luogo del premio di risultato, per l'assegnazione di azioni anche oltre la soglia massimo di 2.065,83 euro prevista dall'art. 51 del TUIR.
Alle predette azioni non trovano applicazione, le ulteriori condizioni per fruire dell’esclusione da IRPEF, quali il divieto di riacquisto da parte della società emittente o del datore di lavoro o, comunque, di cessione a terzi prima del decorso di un triennio dalla loro assegnazione.
La norma in esame stabilisce che, in caso di cessione delle azioni, la plusvalenza viene determinata sulla base della differenza tra il loro prezzo di vendita e il valore delle azioni ricevute, per scelta del lavoratore, in sostituzione, in tutto o in parte, delle somme spettanti a titolo di premio di risultato.
Contatti
Ulteriori informazioni e chiarimenti possono essere richiesti al Settore Fisco e Diritto d'Impresa, tel. 0258370.267/308, e-mail: fisc@assolombarda.it
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