Le novità fiscali di agosto

La presente notizia fornisce un quadro di sintesi delle novità fiscali pubblicate nel corso del mese di agosto 2023. 

Si riserva di tornare sui temi di interesse con ulteriori approfondimenti, consultabili sul sito di Assolombarda nella sezione dedicata al servizio “Fisco”.

Decreto Legge n. 104 del 10 agosto 2023 (c.d. Decreto Omnibus)

Articolo 5 -  Credito di imposta per la ricerca e lo sviluppo nella microelettronica

La norma riconosce un nuovo credito d’imposta alle imprese residenti, e a quelle estere che hanno una stabile organizzazione nel territorio dello Stato, che effettuano investimenti in progetti di ricerca e di sviluppo nel campo della microelettronica . Il credito va certificato adottando le stesse regole che si applicano al credito d’imposta ricerca e innovazione (ai sensi dell'articolo 23 del Decreto n. 73/2022).   I criteri di assegnazione e le procedure applicative della nuova agevolazione saranno individuati da un decreto del ministro delle Imprese e del made in Italy, di concerto con il Mef.

 
Articolo 8 - Decadenza dagli aiuti di stato in caso di delocalizzazione extra Ue

Gli artt. 5 e 6 del DL 87/2018 prevedono alcune disposizioni volte a introdurre limiti alla delocalizzazione delle imprese beneficiarie di aiuti di Stato. Per le grandi imprese che hanno beneficiato di aiuti sugli investimenti, la norma estende da 5 a 10 anni il periodo di sorveglianza per il recupero in caso di delocalizzazione.

 
Articoli 23 e 24 - Detrazioni edilizie e Superbonus

La norma proroga al prossimo 31 dicembre (la scadenza precedente era il 30 settembre) la data per l’effettuazione delle spese che rientrano nel Superbonus 110%, per gli interventi effettuati da persone fisiche su edifici unifamiliari (villette).

Viene inoltre introdotto l’obbligo per i titolari di crediti non ancora utilizzati, derivanti da cessioni o dallo sconto in fattura, di inviare una comunicazione all’Agenzia delle entrate entro 30 giorni dalla data in cui si viene a conoscenza del fatto specifico che ha determinato la mancata fruizione.

Articolo 26 - Imposta sugli extraprofitti delle banche

Viene istituita una imposta straordinaria a carico delle banche, calcolata sull’incremento dei margini di interesse.

L'imposta straordinaria "è determinata applicando un'aliquota pari al 40% sul maggior valore tra l'ammontare del margine di interesse di cui alla voce 30 del conto economico redatto secondo gli schemi approvati dalla Banca d'Italia relativo all'esercizio antecedente a quello in corso al 1° gennaio 2023 che eccede per almeno il 5% il medesimo margine nell'esercizio antecedente a quello in corso al 1° gennaio 2022; l'ammontare del margine di interesse di cui alla voce 30 del predetto conto economico relativo all'esercizio antecedente a quello in corso al 1° gennaio 2024 che eccede per almeno il 10% il medesimo margine nell'esercizio antecedente a quello in corso al 1° gennaio 2022". L’ammontare del nuovo tributo non potrà, in qualsiasi caso, essere superiore allo 0,1% del totale dell’attivo realizzato nell’esercizio 2022.

L'imposta straordinaria non è deducibile ai fini delle imposte sui redditi e dell'IRAP. Ai fini dell’accertamento, sanzioni e riscossione, saranno applicate le disposizioni in materia di imposte sui redditi.

Legge n. 112 del 10 agosto 2023  - Novità per il settore dello sport

Articolo 33 - Plusvalenze patrimoniali

La norma modifica la disciplina delle plusvalenze per le società sportive professionistiche, intervenendo sull’articolo 86, comma 4, del TUIR. In particolare, la norma allunga da uno a due anni il termine di possesso minimo dei beni da cui derivano plusvalenze patrimoniali. 

Articolo 36-bis - IVA sui servizi connessi alla pratica sportiva

La norma esenta dall’IVA le prestazioni di servizi strettamente connessi alla pratica dello sport, compresi quelli didattici e formativi. L’agevolazione si applica ai servizi resi da organismi senza fini di lucro - compresi gli enti sportivi dilettantistici - nei confronti di persone che esercitano lo sport o l’educazione fisica.
 

Articolo 37 - Tax credit investimenti pubblicitati 

Viene prorogato fino al prossimo 30 settembre il tax credit per gli investimenti pubblicitari di società e associazioni sportive che investono nei settori giovanili. Il nuovo testo modifica l’articolo 9, comma 1, del Dl n. 4/2022, spostando la data entro cui sono valide le spese effettuate, ai fini della fruizione del credito d’imposta del 50%.

Sempre per il settore dello sport, si segnala, inoltre, che il Dipartimento per lo Sport ha pubblicato l’elenco delle imprese ammesse allo “sport bonus 2023” a seguito della presentazione delle istanze per la prima finestra temporale (chiusa lo scorso 15 luglio), stabilendo il termine del 13 settembre 2023 per effettuare le erogazioni liberali. Le richieste escluse in questa prima finestra potranno comunque essere presentate all’apertura della seconda finestra, che avverrà il prossimo 15 ottobre 2023.

I provvedimenti e i principali chiarimenti dell'Agenzia delle entrate

  
Circolare n. 25/2023: profili fiscali dello smart working e dei lavoratori frontalieri

L’Agenzia delle entrate passa in rassegna i più recenti sviluppi della normativa e della prassi in materia di smart working e di lavoro frontaliero, anche alla luce delle novità introdotte dall’ultimo accordo tra Italia-Svizzera e dalla Legge n. 83/2023.

A tal proposito, si segnala che la Legge n. 112 del 10 agosto 2023, di conversione del Decreto n. 75/2023, ha previsto la proroga al 31 dicembre delle diposizioni sul regime delle imposizioni fiscali sul reddito maturato dai lavoratori frontalieri che rientrano negli Accordi tra Italia e Svizzera. La norma opera limitatamente ai lavoratori frontalieri che al 31 marzo 2022 svolgevano la loro attività in telelavoro: i giorni di lavoro svolti nello Stato di propria residenza in modalità smart working, fino a un massimo del 40% dell’attività complessiva, in via transitoria sono considerati svolti nell’altro Stato.

Circolare n. 26/2023: detassazione delle mance per i lavoratori del settore turistico-alberghiero

L’Agenzia ha fornito chiarimenti sull’imposta sostitutiva del 5% applicabile alle mance percepite dai lavoratori delle strutture ricettive e degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, prevista dall’art. 1, commi da 58 a 62, della Legge di Bilancio 2023.

In base alla nuova norma, le somme destinate dai clienti ai lavoratori a titolo di liberalità costituiscono redditi di lavoro dipendente e sono soggette a un’imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle addizionali regionali e comunali pari al 5% (salvo rinuncia da parte del lavoratore), entro il limite del 25% del reddito percepito nell’anno per le relative prestazioni di lavoro.
I beneficiari, per accedere alla misura agevolativa, devono essere in possesso di un reddito di lavoro dipendente non superiore a 50.000 euro.

 
Provvedimento n. 290480 e risoluzione n. 50/2023: regolarizzazione delle cripto-attività

L’Agenzia delle entrate ha pubblicato il modello e le istruzioni per regolarizzare le cripto-attività detenute e i relativi redditi realizzati entro il 31 dicembre 2021.
La richiesta deve essere presentata entro il prossimo 30 novembre 2023 e prevede il versamento della sanzione per la violazione degli obblighi del quadro RW e/o l’imposta sugli eventuali redditi derivanti dalle cripto-attività. Viene inoltre approvato uno schema della relazione che deve essere allegata all’istanza.
Con la risoluzione n. 50 del 9 agosto scorso, sono stati istituiti i codici tributo per il versamento, delle somme dovute per la regolarizzazione.

Risoluzione n. 51/2023: codice tributo trattamento integrativo comparto turistico

Con la risoluzione è stato istituito il codice tributo “1702” per l’utilizzo in compensazione da parte dei sostituti d’imposta, tramite modello F24, del credito maturato per effetto dell’erogazione del trattamento integrativo speciale, previsto per il comparto del turismo per il lavoro notturno e straordinario effettuato nei giorni festivi di cui all’art. 39-bis del DL n. 48/2023.
  

Comunicato stampa: provvedimenti di cessazione delle partite IVA “apri e chiudi”

L’Agenzia delle entrate ha reso noto di aver emanato 1.221 provvedimenti di cessazione d’ufficio della partita IVA, in applicazione della nuova normativa per fermare il fenomeno evasivo delle partite IVA “apri e chiudi”. Di queste, 359 sono state chiuse in Lombardia (29%).
 

Interpello n. 417/2023: trattamento IVA delle mostre d'arte di nuova realizzazione

L'Agenzia ha chiarito che per poter beneficiare dell’esenzione da IVA prevista dall’art. 10, comma 1, n. 22) del DPR n. 633/72 è necessario che gli oggetti d’arte esposti siano diretti alla promozione della conoscenza storica, artistica e culturale. Non osta all’applicazione del regime agevolativo la divulgazione spontanea delle opere, da parte dei visitatori, tramite social media.

 
Interpello n. 418/2023: applicazione della Convenzione Italia - Germania nei confronti di una partenrship tedesca

L’Agenzia è intervenuta sulla tassazione della plusvalenza realizzata da una holding di diritto tedesco (KG) a seguito della cessione di una partecipazione del 100% in una SRL fiscalmente residente in Italia. In Germania, da un punto di vista civilistico, la KG è assimilabile a una SAS italiana. Sotto il profilo fiscale, la medesima KG è considerata trasparente e i suoi redditi sono imputati proporzionalmente ai soci.
 

Interpello n. 419/2023: recupero IVA sui lavori del Comune

Un Comune che ha effettuato dei lavori su un locale balneare, parte del quale sarà dato in concessione per attività commerciale, potrà esercitare il diritto alla detrazione per il recupero dell’IVA assolta sulla ristrutturazione solo a partire dalla stipula del contratto di concessione e non per tutte le annualità che hanno interessato la ristrutturazione.

 
Interpello n. 420/2023: somme aggiuntive per entrare nel fondo di private equity

Le somme aggiuntive pagate dai soggetti che sottoscrivono le quote di un fondo di investimento alternativo di private equity lussemburghese in epoca successiva alla sua costituzione, riversate per contratto ai sottoscrittori originari del fondo, sono assoggettate alla ritenuta del 26% se l’intermediario e i sottoscrittori beneficiari di tali somme aggiuntive sono residenti in Italia.
 

Interpello n. 421/2023: rimborsi per la ricarica di auto elettriche in uso promiscuo

I rimborsi erogati dal datore di lavoro ai propri dipendenti per le spese di energia elettrica effettuata presso la propria abitazione per la ricarica degli autoveicoli assegnati in uso promiscuo costituiscono reddito di lavoro dipendente da assoggettare a tassazione, non rientrando nel fringe benefit di cui all’art. 51 comma 4 lettera a) del TUIR.

Costituiscono reddito anche gli oneri sostenuti dai lavoratori per il costo delle infrastrutture (wallbox, colonnine di ricarica, contatore a defalco), se rimborsati dall'azienda.

Altre novità fiscali

 
Legge n. 111 del 9 agosto 2023: Legge delega per la riforma fiscale

E' stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 189 del 14 agosto 2023 il testo definitivo della Legge delega  per la riforma fiscale, approvato dal Parlamento nelle scorse settimane.  I principali aspetti della riforma riguardano:

- la struttura dell'Irpef
- la revisione della tassazione delle società
- la revisione dell'imposta sul valore aggiunto
- il graduale superamento dell'Irap
- la razionalizzazione degli altri tributi indiretti, diversi dall'IVA
- la revisione dell'attività di accertamento e riscossione delle imposte
- la revisione del contenzioso tributario
- la revisione del sistema sanzionatorio tributario

Con un decreto del 4 agosto 2023, a firma del Viceministro dell’Economia e delle finanze, Maurizio Leo, è stato istituito il Comitato tecnico per l’attuazione della riforma tributaria. 

 
DM 20 luglio 2023 - Black list residenza delle PF: eliminata la Svizzera

Il Decreto, emanato sulla base dell’art. 12, comma 3, della Legge n. 83/2023, ha eliminato la Svizzera dalla black list delle persone fisiche di cui al DM 4 maggio 1999. Per espressa previsione normativa, l’efficacia di tale eliminazione è differita al 2024.

DM 31 luglio 2023 -  Disposizioni di attuazione del «bonus sul Superbonus»

Il Ministero dell’Economia e delle finanze ha definito i criteri e le modalità di erogazione del contributo previsto dall’art. 9 comma 3 del DL 176/2022. 
Detto contributo a fondo perduto, privo di effetti fiscali per il beneficiario, riguarda i soggetti che si trovano nelle condizioni reddituali di cui all’art. 119 commi 8-bis e 8-bis.1 del DL 34/2020 e che sostengono spese per interventi agevolati con il Superbonus 100%.

  
Decreti attuativi del DLgs. n. 28/2010: incentivi per l’accesso alla mediazione e alla negoziazione assistita

Due decreti del Ministero della Giustizia, del 1° agosto 2023, rendono operativi gli incentivi fiscali volti a favorire l’accesso alla mediazione e alla negoziazione assistita, quali strumenti di composizione alternativa delle controversie.

In particolare, sono previsti:
- un credito d’imposta fino a 600 euro a favore delle parti, quando è raggiunto l’accordo di conciliazione, per l’indennità corrisposta all’organismo di mediazione;
- un credito d’imposta per le spese sostenute per l’assistenza legale obbligatoria nei casi in cui la mediazione costituisca condizione di procedibilità della domanda giudiziale e quando la mediazione è demandata dal giudice, nei limiti previsti dai parametri forensi e fino a 600 euro;
- un credito d’imposta commisurato al contributo unificato versato dalla parte del giudizio estinto a seguito della conclusione di un accordo di conciliazione, nel limite dell’importo versato, fino a 518 euro;
- un’agevolazione a favore degli organismi di mediazione, che assistono una parte esonerata dal versamento dell’indennità di mediazione perché ammessa al patrocinio a spese dello Stato, fino a un importo massimo annuale di 24.000 euro.

Legge n. 234/2021 - Tax credit carta per le imprese editrici

Dalle ore 10 del 5 settembre è possibile presentate le istanze per il credito d’imposta relativo all’acquisto della carta per le imprese editrici di quotidiani e periodici.
Le istanze possono essere presentate fino alle ore 17 del 6 ottobre 2023, non rilevando l’ordine cronologico di trasmissione. Nella domanda per l’anno 2023 sono dichiarate le spese sostenute nell’anno 2022.
 

Legge n. 102/2023 - Proprietà industriale e imposta di bollo

In vigore dal 23 agosto 2023 i nuovi importi dovuti per l’imposta di bollo applicabile alle domande di concessione o registrazione di titoli di proprietà industriale, atti allegati e successive formalità, trasmesse telematicamente o consegnate su supporto informatico alle Camere di commercio e all’Ufficio brevetti e marchi.

Ordinanza Corte Cassazione n. 24207/2023: rimborso IVA per i soggetti UE

Con l'ordinanza n. 24207 del 9 agosto 2023, la Corte ha sancito che il diritto al rimborso dell’IVA non può essere negato ai soggetti passivi che non hanno il domicilio o la residenza in Italia ma in altro Stato membro UE, solo per il fatto che hanno nominato un rappresentante fiscale nel territorio dello Stato.

Contatti

Ulteriori informazioni e chiarimenti possono essere richiesti al Settore Fisco e Diritto d'Impresa, tel. 0258370.267/308, e-mail fisc@assolombarda.it - Sede di Pavia tel. 0382.37521, e-mail pavia@assolombarda.it