La riforma dell'accertamento tributario
Le novità introdotte dal Decreto Legislativo n. 13/2024, riguardante la riforma del procedimento accertativo.
E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legislativo n. 13 del 12 febbraio 2024, recante la riforma dell’accertamento tributario, attuativo dall'articolo 17 della Legge delega fiscale (Legge 111/2023).
Il Decreto è entrato in vigore il 22 febbraio scorso. Tuttavia, alcune disposizioni legate alla riforma dell’accertamento saranno effettive a partire dagli atti emessi dal 30 aprile 2024.
Tra le principali novità previste dal decreto delegato si segnalano:
- le modifiche in tema di accertamento con adesione, per rendere compatibile l’istituto con il contraddittorio preventivo generalizzato, introdotto dalla riforma dello Statuto del contribuente;
- la reintroduzione dell’adesione ai processi verbali di constatazione (PVC), con la riduzione delle sanzioni ad 1/6 del minimo edittale;
- la previsione di un’unica competenza degli uffici in caso di accertamento dei redditi prodotti in forma associata;
- una disciplina organica in tema di avvisi di recupero dei crediti di imposta, sia per i crediti inesistenti che per i crediti non spettanti;
- la razionalizzazione e il riordino delle disposizioni normative in materia di analisi del rischio;
- il rafforzamento della cooperazione tra le Amministrazioni fiscali nazionali ed estere;
- requisiti più stringenti per la nomina dei rappresentanti fiscali, al fine di prevenire fenomeni evasivi e faudolenti in ambito IVA.
Per l'analisi completa di tutte le novità previste dal Decreto in materia di procedimento accertativo si rinvia alla sezione del sito dedicata alla riforma fiscale.
Contatti
Ulteriori informazioni e chiarimenti possono essere richiesti al Settore Fisco e Diritto d’Impresa, tel. 02 58370.267/308, e-mail: fisc@assolombarda.it. - Sede di Pavia, tel. 0382 37521, e-mail pavia@assolombarda.it.
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