Il credito d’imposta Ricerca e Sviluppo, Innovazione tecnologica e Design è stato introdotto dalla Legge di bilancio 2020, in sostituzione del "vecchio" credito d’imposta Ricerca e Sviluppo (DL n. 145/2013, art. 3).

L’agevolazione, inizialmente prevista in via sperimentale solo per l'anno 2020, è stata più volte prorogata e modificata, con tempi, aliquote e massimali diversi per le tre tipologie di attività ammissibili.

Le disposizioni attuative dell'agevolazione sono contenute nel Decreto Mise del 26.5.2020, che ha definito il perimetro delle attività agevolabili e fornito le regole di determinazione delle spese agevolabili.