Il credito d’imposta per la formazione 4.0 è stato introdotto dalla Legge di bilancio 2018, con la finalità di agevolare le spese sostenute dalle imprese per la formazione dei propri dipendenti nell'ambito delle tecnologie abilitanti 4.0.

L’agevolazione, inizialmente prevista in via sperimentale solo per il periodo d’imposta 2018, è stata più volte prorogata e modificata. Da ultimo, con la Legge di bilancio 2021, il credito d’imposta è stato esteso fino al periodo d’imposta 2022 ed è stato ampliato l’ambito delle spese agevolabili.

Le disposizioni attuative sono contenute nel Decreto 4.5.2018 e si possono considerare ancora valide, compatibilmente con le modifiche che nel corso degli anni ha subito l’agevolazione.

Nè la Legge di Bilancio 2023 nè il Decreto Mille Proroghe (DL n. 198/2022) hanno previsto un’ulteriore proroga del termine di validità dell’agevolazione che, quindi, resta operativa fino al periodo di imposta 2022.